È stata aperta al pubblico questa mattina la mostra “L’arte svelata nel palazzo della Questura di Varese”, a cura di Serena Contini, organizzata da Polizia di Stato, Comune di Varese e Varesevive (leggi qui).
All’inaugurazione era presente anche il deputato varesino Andrea Pellicini.
L’esponente di Fratelli d’Italia ha postato sui social una foto che lo ritrae davanti a un sacrario dei caduti fascisti, scagliandosi contro la “cancel culture”: «Oggi sono stato all'inaugurazione della bellissima mostra nel palazzo della Questura di Varese, Casa del Fascio negli anni '30 – ha scritto su Facebook Pellicini –. Alle mie spalle un particolare del sacrario dei caduti fascisti perfettamente restaurato. Come ha dichiarato l'assessore alla cultura del Comune di Varese Laforgia nel suo pregevole intervento, l'arte va sempre rispettata e studiata. Una delle manifestazioni peggiori dell'ignoranza è proprio la cancel culture».
La mostra nasce con l'idea di far conoscere e valorizzare il rilevante patrimonio culturale del palazzo sorto in epoca fascista grazie alla maestria architettonica di Mario Loreti e la maestria figurativa di Giuseppe Montanari.