Ha voluto citare la sua intraprendenza, la sua voglia di fare, il suo saper sfruttare il tempo. Così il parroco di Sant’Edoardo, don Antonio Corvi, ha voluto ricordare Luisa Rosa Alloni, moglie di Flavio Sottrici, il fondatore della Liuc. «Ho scelto queste letture – ha detto il sacerdote – perché rispecchiavano due insegnamenti che ci ha voluto lasciare Luisa. Le anime giuste sono scintille, vive e sono nelle mani di Dio. Lei era una scintilla, che amava la vita, intraprendente, con tanta voglia di fare, con tanta vitalità. Per lei la vita era questione di qualità».
Poi l’altro insegnamento, il saper sfruttare adeguatamente il tempo. «Il tempo – ha proseguito don Antonio – è un insieme di occasioni e lei ha compreso che la vita andava sfruttata, vissuta. E queste occasioni le ha vissute, ha cercato la vita».
Luisa Rosa Alloni si è spenta all’età di 91 anni. Appassionatissima di arte tanto che per 25 anni ha gestito la “Galleria italiana arte” di via General Biancardi, è sempre stata una colonna portante nella vita del marito, presidente dell’Unione bustese degli industriali e dell’Unione industriali della provincia di Varese.