Il futuro è fatto di Fili, il progetto di rigenerazione dell'area delle Nord a Busto. LEGGI QUI Ma intanto ai pendolari viene un nodo alla gola, quando arrivano alla stazione e trovano un treno soppresso o un Malpensa Express singolo, quindi inesorabilmente gremito.
Per questo motivo, l'inaugurazione dello stand con la Regione giovedì in piazza San Giovanni ha ispirato anche un po' di malinconia tra i viaggiatori e qualcuno anche un po' di rabbia. L'assessore Claudia Maria Terzi ha detto: «C’è un filo che unisce tutti i grandi centri: la ferrovia, che è anche un elemento di sviluppo del territorio. Noi vogliamo fare sempre di più, sempre più sostenibile, mai meno».
Parole confortanti per il futuro, i pendolari hanno però da dire - partendo dal loro vissuto - sulle condizioni del filo. E si preoccupano che venga sfilacciato dalla decisione di togliere da Busto Nord il Malpensa Express diretto a Milano Centrale.
Situazione e timori su cui il sindaco Emanuele Antonelli ha avuto occasione di esprimersi, anche duramente - LEGGI QUI -, dunque è venuto spontaneo chiedersi se ci si sia confrontati su questo l'altro giorno. Era presente anche Andrea Gibelli, presidente delle Fnm.
Antonelli assicura che chiederà di fissare «un incontro entro settimana prossima, per parlare di questo problema». Se insomma la piazza non era la sede, a maggior ragione con un progetto urbanistico, il sindaco ribadisce che ha presente e vuole soprattutto fare presente la situazione. Sia quella presente con i convogli pieni e i disagi che i pendolari lamentano, sia quella che rischia di delinearsi se a Busto Nord passerà solo il Malpensa Express-Milano Cadorna.