Cultura - 30 ottobre 2022, 20:45

Arte e musica sacra svelano tesori. E Busto accorre

Premiata la scelta di ospitare il primo concerto nella Chiesa vecchia di Sacconago. Gli affreschi grandi protagonisti

Ginetto Grilli guida nella Chiesa, la gente accorre per concerto e affreschi. La vicesindaco Maffioli

La musica, quella sacra, che scava nel profondo, è stata la chiave che ha aperto lo scrigno. Poi, esplorarlo ed emozionarsi è stato naturale: infatti Busto Arsizio è accorsa ad apprezzarne ogni gioiello. Nonostante il "ponte", nonostante un tempo che tutto aveva tranne che di autunnale e magari invitava ad allontanarsi: invece, quanti spettatori nella Chiesa vecchia.

Oggi è cominciata la rassegna di musica sacra, l'edizione numero 43, coordinata dal maestro Sergio Paolini: protagonista il duo organo e clarinetto dei musicisti Paolo Bougeat e Davide Papalia. Quest'anno l'amministrazione comunale aveva annunciato una new entry come cornice, la Chiesa vecchia di Sacconago appunto.  LEGGI QUI «Un momento di benessere e di sospensione, che arricchisce anche il calendario della cultura diffusa nei diversi quartieri della città» aveva rimarcato la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli.

Un santuario che può sussurrare e svelare preziosi affreschi da tempi lontani. Allora, che emozione trovare la chiesa piena. Tra i presenti, oltre al parroco don Claudio e alla stessa vicesindaco, due benemeriti come Luigi Giavini e Ginetto Grilli. Proprio quest'ultimo, infine, ha aperto la sacrestia per una visita ad affreschi e scavi. Un privilegio, un doppio regalo, sottolinea Manuela Maffioli.

I bustocchi, entusiasti, sono entrati in un mondo che magari conoscevano poco, ma  hanno avvertito come parte di sé. Il potere della cultura, in una domenica solo ufficialmente autunnale.

Ma. Lu.