Dopo la protesta garbata ma ferma, un segnale dall'Asst Valle Olona. Gli ortopedici di Busto Arsizio potranno confrontarsi, in una riunione convocata dai vertici sanitari.
Riunione che si dovrebbe svolgere subito dopo il ponte. Un'occasione di confronto importante per affrontare un problema, la carenza drammatica a Saronno, e le sue ripercussioni sugli altri presidi con la soluzione che è stata finora indicata. LEGGI QUI
Gli ortopedici di Busto e Gallarate raccontano infatti di essere stati chiamati per sopperire alla mancanza di unità a Saronno. La risposta netta del dottor Davide Bazzoni e di altri colleghi: «Per non perdere Saronno perderemmo qualità qui: lottate con noi». Preoccupati, dunque, per i cittadini prima di tutto. La riunione è stata convocata per discutere della lettere inviata alla direzione, in cui si mettono a fuoco le difficoltà. E si indica anche: «Ci chiediamo quanto sia lungimirante e di pubblica utilità lo smantellare una realtà efficiente per tamponare, in malo modo, una realtà che è in completo declino a causa di problematiche ormai, forse, non risolvibili». Insomma: «Ci rendiamo conto che la totale chiusura del Servizio di Ortopedia a Saronno sia un problema per quel territorio ma riteniamo altresì importante mantenere un servizio di competenza e qualità presso la nostra struttura e ciò dipende anche dalla serenità e affiatamento del personale che offre tale servizio».
Ecco perché i medici sono soddisfatti della riunione celermente convocata e sperano in una svolta che consenta di non depauperare anche Busto e Gallarate.