È nel carcere di Busto Arsizio il cittadino russo, arrestato a Malpensa su richiesta degli Stati Uniti. Lo riporta un'agenzia Ansa.
Si tratta di Artem Uss, figlio del governatore del territorio di Krasnoyarsk. Le accuse - rivolte anche ad altri quattro connazionali- sarebbero di elusione delle sanzioni e riciclaggio di denaro.
Dura la reazione del governatore Alexander Uss: «La fornitura di prodotti petroliferi, attrezzature pubbliche e mezzi tecnici, liberamente venduti e acquistati in tutto il mondo, viene improvvisamente dichiarata illegale dalle autorità americane. Come mai? Solo perché è fatto per il bene della Russia. La connotazione politica di queste accuse è ovvia».
Intanto la Corte d'Appello di Milano ha convalidato l'arresto e domani davanti al giudice della quinta penale d'appello Roberto Peroni Ranchet, è fissata l'audizione di Uss: gli verrà chiesto se ritiene di dare il consenso o meno all'estradizione.
L'imprenditore è stato bloccato mentre si stava imbarcando su un volo diretto a Istanbul.