A Crema la Pro Patria parte subito con una speranza - sotto forma di gol di Stanzani - poi viene agganciata e superata dalla Pergolettese che ci prende gusto e allunga. Gara pazzesca per i tigrotti, che cadono, e pesantemente, ma non crollano e fino all'ultimo cercano di risalire. Due volte in rete Stanzani, la Pro perde la partita, ma non l'orgoglio per gli sforzi continui di riagganciare fino all'ultimo istante. Il risultato finale è 3-2 ed è la seconda sconfitta consecutiva per i bustocchi in tre giorni.
Al Voltini una partita di antiche, o meglio sempreverdi, tensioni. I primissimi minuti vedono una Pergolettese proiettata in avanti, ma la Pro Patria la calma subito con un dialogo impeccabile Nicco-Stanzani: quest’ultimo firma con il destro. Non ci si può però rilassare.
I tigrotti provano a consolidare il vantaggio, sono però i padroni di casa a far tremare ora: prima con Iori che Mangano spegne in modo incerto, il portiere tigrotto però si rifà subito dicendo “no” in maniera netta a un Bariti solo.Al 16’ tentativo di bis di Castelli, ma dieci minuti esatti dopo “punisce” Abiuso, servito da Villa, agganciando la Pro.
A quel punto i padroni di casa si ringalluzziscono, velocista in particolare in un paio di occasioni sempre Villa: in diverse occasioni è Fietta – presenza puntuale e rassicurante – a domare ora lui e poi altre potenziali incursioni. Sul finale una chance a testa: prima per Mazzarani, poi per Gavioli.Si torna negli spogliatoi in situazione di parità, però la Pergolettese rientra bellicosa e sostituisce Mazzarani con Vezzeni. Fietta recupera, serve in corsa Castelli che sfiora la porta. Al 48’ ci prova anche Nicco. Al 55’ una punizione da posizione invitante e Stanzani sta per coglierla: Soncin devia. Si riparte dal corner, ma il portiere sventa di nuovo il pericolo. Bariti tenta la conclusione al 57’. Al 61’ una punizione che fa il verso al corner, Mangano respinge con i pugni, altolà bis su Piccinini. La Pro ha sostituito Gavioli con Ferri, intanto si alza la pila di ammonizioni tigrotte. Ma intanto al 65’ Artioli non perdona.
Come Varas sottomette Mangano otto minuti dopo.La Pro però non vuole abbassare la testa e lotta disperatamente. Al 78’ Chakir – entrato al posto di Perotti – come Piu al posto di Castelli - con un colpo di testa cerca di accorciare, invano, le distanze. I tigrotti strappano però un rigore e Stanzani lo realizza a un minuto dalla fine.
Ultimi, drammatici tentativi di Ndrecka e Chakir nei minuti di recupero. Ma non c'è nulla da fare, la storia era già stata vigorosamente scritta dagli avversari soprattutto nel secondo tempo.
Sul podio
Stanzani: generoso e premiato, una condizione perfetta
Fietta: il centro di gravità permanente. Una sicurezza in una gara drammatica.
PERGOLETTESE – PRO PATRIA 3-2 (1-1)
Marcatori: Stanzani 5’, Abiuso 27’, Artioli 65’, Varas 73’, Stanzani 87’.
Pro Patria: Mangano, Vaghi, Fietta, Boffelli, Perotti (Chakir 66’), Gavioli (Ferri dal 60’), Bertoni, Nicco (Piran 74’), Ndrecka, Castelli (Piu 66’), Stanzani. A disposizione: Del Favero, Saporetti, Citterio, Lombardoni. Allenatore Vargas.
Pergolettese: Soncin, Lambrughi, Arini, Bariti, Mazzalanı (Verzeni dal 46’ ), Varas, Villa, Iori, Artioli, Abiuso (Volpe 83’), Piccinini (Tonoli 83’). A disposizione Rubbi, Cattaneo, Tonoli, Bevilacqua, Gabelli, Corti, Guiu Vilanova, Lucenti, Cancello, Figoli, Vitalucci, Ruani, Verzeni, Volpe. Allenatore Villa
ARBITRO: Enrico Gigliotti (Davide Riganese della Sezione di Rimini e Genoveffa Stefania Signorelli della Sezione di Paola. Quarto Ufficiale Fabio Rinaldi della Sezione di Novi Ligure).
Ammoniti: Bertoni, Perotti, Nicco, Vaghi (PPA); Soncin, Arini, Volpe (PER).