Economia - 17 settembre 2022, 07:00

Design ed ecologia? Bello senza spreco

Nuova, sostenibile, economica: tutti vorremmo che la nostra casa avesse queste caratteristiche, ma il mercato immobiliare ci ha abituati a ben altro

Design ed ecologia? Bello senza spreco

Nuova, sostenibile, economica: tutti vorremmo che la nostra casa avesse queste caratteristiche, ma il mercato immobiliare ci ha abituati a ben altro. Eppure, da qualche anno, la bioedilizia sta conquistando terreno, grazie alla necessità di trovare soluzioni più attente all’ambiente. Un’opportunità che, a braccetto con la bioarchitettura, sta regalando soluzioni davvero entusiasmanti sotto tutti i punti di vista. In America e in Nord Europa l’utilizzo del legno per le case è un’abitudine consolidata, ma in Italia si fa ancora difficoltà a prendere in considerazione questa soluzione alternativa.

Dalle casette alle case in legno

Una volta c’erano le casette in legno, oggi quegli spazi destinati al ricovero attrezzi o come appoggio di campagna si stanno trasformando. Il merito è della specializzazione di alcune aziende, le quali assicurano soluzioni robuste e coibentate che possono diventare vere e proprie abitazioni. Ne è un esempio concreto Pineca.it, un’azienda italiana che ha ormai prodotto quasi 30 mila case e garage in legno. Questo straordinario materiale naturale unisce numerose esigenze, andando ad azzerare del tutto gli svantaggi. Sostenibile, ecologica e longeva: la casa in legno è davvero la nuova frontiera per chi desidera una vita più green.

Perché scegliere una casa in legno?

Ridotto impatto ambientale

Il legno è un ottimo isolante naturale, di conseguenza sostenuto da una serie di accortezze tecniche, consente di avere una casa molto ben isolata sia termicamente che acusticamente. Questo particolare, non da poco, la rende un’abitazione a ridotto impatto ambientale, la quale necessita anche di minori attenzioni rispetto ad una abitazione classica, con costi inferiori per il controllo della temperatura.

Basso costo

Anche il settore della bioedilizia è ricco di variabili, in primis la materia prima prescelta può incidere moltissimo sui costi del progetto. Ma, a parità di dimensioni, una casa in legno tenderà sempre a costare meno rispetto a una casa in cemento. Nel momento in cui si opta per una soluzione ecologica è bene accertarsi, però, che l’azienda fornitrice utilizzi legno giovane da foreste certificate. Ciò consente di assicurarsi di fare una scelta green a tutti gli effetti. Per economizzare, senza incidere sulla materia prima, è possibile scegliere tra modelli prefabbricati e non apportarvi particolari modifiche.

Design e personalizzazione

C’è chi sogna da sempre la propria casa, idea quasi sempre difficile da realizzare se si guarda all’edilizia tradizionale. Invece, la scelta del legno va a braccetto con il design e la personalizzazione, proprio per la sua duttilità. Che si tratti di portici o di grandi finestre sul giardino, il legno - anche in questo caso - si rivela un potente alleato. Rispetto ad altri materiali consente tanta creatività, al netto della struttura di sostegno regala una libertà che non ha eguali tra i materiali edili.

Alta efficienza energetica

Una casa in legno ha una naturale efficienza energetica la quale, sommata agli strati che compongono le sue pareti, la rendono fresca in estate e calda in inverno. Caratteristiche che possono essere rafforzate con l’installazione di pannelli fotovoltaici e/o solari, tanto da cercare di raggiungere una vera e propria autonomia energetica.

Elevata resistenza al fuoco

A differenza di quanto si pensi una casa in legno ha un’elevata resistenza al fuoco. Numerose ricerche scientifiche evidenziano quanto sia una soluzione migliore (anche da questo punto di vista) rispetto al cemento.

Antisismicità

La struttura delle case in legno è naturalmente più flessibile di altre, di conseguenza in caso di terremoto riesce a sopportare meglio i movimenti ondulatori e sussultori a cui può essere sottoposta.

Casa in legno: la normativa

Una casa in legno, nel momento in cui supera i 20 metri quadrati di spazio coperto, richiede necessariamente il permesso a costruire da parte del Comune. Di conseguenza, prima di ogni scelta specifica è bene informarsi presso gli uffici competenti sulle pratiche da avviare. Essendo una struttura permanente, una casa in bioedilizia è equiparata a una casa in muratura. Proprio per questo, anche un eventuale mutuo è esattamente comparabile a quello di una casa classica. Alcune banche hanno dei tassi vantaggiosi e delle proposte dedicate proprio per chi sceglie l’edilizia green.

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