Sport - 02 settembre 2022, 12:47

Aspettando la prima della Pro Patria, parola al ds Turotti: «Girone super competitivo: Obiettivo primario: essere vanto e orgoglio della città»

Il direttore sportivo bianco-blu alla vigilia di Pro Patria-Arzignano (domani ore 17.30): «Esserci, oggi, non è scontato, grazie ancora alla presidente Testa. Girone difficile, ragioneremo principalmente sulla salvezza poi si vedrà. Sarà strano non vedere in campo Riccardo Colombo». La fascia a Fietta, il gruppo nel segno della continuità

Il ds Sandro Turotti

Il ds Sandro Turotti

Ci siamo. Nonostante un'attesa più lunga del previsto – per le note vicende che hanno coinvolto Campobasso e Teramo – è finalmente vigilia di campionato, con la Pro Patria che esordirà domani pomeriggio, ore 17.30, allo stadio “Speroni” contro la matricola Arzignano.

Il direttore sportivo bianco-blu, Sandro Turotti, ragiona così, a 24 ore dalla prima della Pro Patria di Vargas.

NULLA È SCONTATO

«Partiamo da un concetto fondamentale. Esserci, oggi, non è scontato. Tornando indietro di qualche mese e pensare di essere qui, pronti per una nuova stagione ci riempie di orgoglio e soddisfazione. Il grazie, ancora una volta, va al nostro presidente, Patrizia Testa, alla sua famiglia, a tutti gli sponsors. Quelli che hanno confermato e aumentato il loro impegno e i nuovi partners bianco-blu che hanno deciso di intraprendere questa strada con noi. Un ringraziamento speciale a tutti i nostri tifosi, i fedelissimi abbonati e quelli che compreranno i biglietti per venire a vederci e sostenerci; abbiamo bisogno di voi!».

GIRONE A SUPER-COMPETITIVO

«Da quando siamo tornati in Serie C quello che andremo ad affrontare sarà il Girone più difficile. Sono retrocesse dalla B due squadre importanti come Vicenza e Pordenone. Ci sono tanti Club che vogliono vincere. Sulla carta risulta complicato intravedere formazioni che lotteranno per la salvezza perché anche le neopromosse hanno lavorato benissimo e domani con l’Arzignano ne avremo la prova. 

Basandoci sulla classifica della scorsa stagione, tante squadre arrivate nelle prime posizioni, cosi come quelle della parte bassa, si sono rinforzate e hanno costruito delle rose ancora più forti e competitive. Dovremmo mettere qualcosa in più e lottare tutti insieme».

LA PRO PATRIA

«Abbiamo deciso di dare continuità a questo gruppo. L’ossatura è stata confermata in blocco, inserendo dei giovani molto interessanti. È una squadra con ampi margini di miglioramento. La parte finale dello scorso campionato deve essere un punto di partenza per la nuova annata. 

In panchina è arrivato Vargas che si è approcciato benissimo alla nuova realtà. Ci stiamo conoscendo. C’è entusiasmo, voglia di migliorare, volontà di imporre la sua mentalità. Il lavoro è appena cominciato e naturalmente ci vorrà il tempo necessario per poter esporre le sue idee e svolgere il proprio lavoro. 

Caprile è stato sostituito con Del Favero, portiere con un percorso chiaro e una carriera che parla da sola. Lombardoni lo considero a tutti gli effetti un nuovo acquisto. Il brutto infortunio gli ha permesso di avere rabbia e cattiveria agonistica che potrà essergli utile nel prosieguo di carriera. Vezzoni ha giocato poco nel 2021-2022 e su di lui puntiamo molto. Abbiamo poi inserito altri ragazzi giovani come Perotti, Ndrecka, Citterio e Piran, un gradito ritorno. Abbiamo, purtroppo, dovuto affrontare due episodi sfortunati con gli infortuni di Rossi e Ghioldi – per il quale stiamo valutando se evitare l’operazione –. A centrocampo puntiamo su Gavioli, ragazzo top nel settore giovanile dell’Inter e già con esperienza in categoria.

Sarà strano non vedere in campo Riccardo Colombo, che colgo ancora l’occasione di ringraziare per questi anni insieme. La fascia da capitano va a Giovanni Fietta, una certezza umana e professionale. Non dimentichiamo l’identità tigrotta incarnata dai più esperti – Nicco e Bertoni – sino a Mangano e Molinari, ragazzi cresciuti nel settore giovanile che anche quest’anno ha portato in Prima Squadra due giovanissimi come Caluschi e Cassano».

OBIETTIVI 

«Obiettivo numero uno: che la Pro Patria continui ad essere vanto ed orgoglio della città di Busto Arsizio come realtà nel calcio professionistico della Provincia e dintorni. 
Ragioneremo come gli anni precedenti. Due stagioni fa eravamo già salvi a febbraio, nel 2022 abbiamo agguantato la permanenza in C a due giornate dalla fine, poi abbiamo alzato l’asticella e siamo riusciti addirittura a superare il primo turno playoff. La salvezza rimane una priorità, una volta acquisita penseremo al resto, cercando di fare divertire il nostro pubblico».

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla Pro Patria e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 347 2914992
- inviare un messaggio con il testo PRO PATRIA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP PRO PATRIA sempre al numero 0039 347 2914992.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU