Altri sport - 01 settembre 2022, 14:05

Formula 1, nella tana del leone

In attesa trepidante per il prossimo weekend con il Gran premio d’Italia, questo fine settimana siamo nella terra di Super Max

foto ufficiale Formula 1

Buon pomeriggio  amici dell’Informazioneonline, siamo alle porte di un nuovo weekend di Formula 1. In attesa trepidante per il prossimo weekend con il Gran premio d’Italia, questo fine settimana siamo nella terra di Super Max.

Circuito di casa per il campione del mondo della Red Bull che si presenta a casa sua con quasi 100 punti di vantaggio dai suoi avversari e dopo una disarmante vittoria all’università dei piloti, Spa. Zandvoort  può essere la conclusione definitiva del mondiale oppure nel caso di vittoria di una delle Ferrari la possibilità di rimandare la festa degli orange un po' più in là, magari ad inizio autunno. La prova di domenica del pacchetto Red Bull Max ha inflitto un colpo alle ultime speranze dei tifosi ferraristi e del Checo Perez. Il messicano, classifica alla mano adesso è secondo e può scortare il pilota olandese per il resto della stagione.

Cosa potrebbe far cambiare questo trend? Ce lo chiediamo anche noi e forse l’unica speranza per ravvivare un po' questo mondiale sarebbe un DNF (did not finish, in parole italiane semplici, ritirarsi) e magari incappare in qualche errore a Monza con un doppio successo rosso. Siamo praticamente alla fantascienza, ma nello sport tutto può accadere. Mercedes, soprattutto in gara si sta avvicinando molto alla performance della scuderia di Maranello e in questo finale di stagione può seriamente mettere in difficoltà per il secondo posto nel mondiale costruttori la scuderia capitanata da Binotto. Un sorpasso nella classifica costruttori da parte di Mercedes ai danni di Ferrari potrebbe veramente ridimensionare il team principal italiano. Diamo a Mattia quel che è di Mattia e ci limitiamo a guardare i numeri rispetto alle ultime due stagioni, il lavoro fatto a Maranello per colmare il gap è stato enorme e le quattro vittorie portate a casa un discreto risultato per il potenziale che la SF-71H ha espresso.

I troppi anni senza vittorie e un team giovane possono aver influito, però ormai da troppo manca un titolo in Italia e forse un aiuto, anche di esperienza (Jean Todt superconsulente?) potrebbe veramente aiutare la causa.

Grande attesa anche per Alpine, che come noi fin da inizio mondiale avevamo accennato sarebbe stata una rivelazione perché il progetto transalpino era innovativo fin dall’inizio. Il tradimento di Alonso maturato in estate - con il passaggio in Aston Martin - non ha influito negativamente sulla squadra, anzi, gli ingegneri e meccanici francesi hanno reagito subito e il suo compagno di squadra Ocon si dimostra ogni gran premio che passa sempre più una certezza. Su questa pista particolare con i banking potrebbe essere la vera sorpresa e giocarsi anche grazie a qualche errore il podio.

Alpha Tauri, la vera delusione dell’anno, sta faticando enormemente e per il team italiano non si vede veramente la luce. Domenica scorsa addirittura Gasly non è partito. Alfa Romeo, che ha annunciato che il prossimo anno sarà l’ultimo mondiale tenterà di aggiungere altri punti pesanti al mondiale per le posizioni dietro.

Ci aspettiamo un sussulto da McLaren deludente in terra belga. Haas e Williams in cerca di prestazioni convincenti, con Mick Schumacher che in settimana ha annunciato il divorzio dalla driver Accademy Ferrari liberando un posto sulla macchina americana con Antonio Giovinazzi a giocarsi le sue chance per rientrare in F1.

Ci vediamo domani per le libere. Orari diversi in terra d’Olanda, attenzione appassionati! Vi riportiamo qui il tutto.


Venerdì 2 settembre

ore 12.30: Prove Libere 1
ore 16: Prove Libere 2


Sabato 3 settembre

ore 12: Prove Libere 3
ore 15: Qualifiche


Domenica 4 settembre

ore 15: Gara 

Lorenzo Pisani e Stefano Sandrini