Brebbia dà un calcio al cancro nel ricordo incancellabile di Erika Gibellini, scomparsa nel 2016 a soli 15 anni dopo aver lottato come una leonessa contro il tumore.
L'appuntamento è per domenica 28 agosto allo stadio comunale del paese in via Garibaldi a partire dalle 9.30.
Si tratta di una nuova iniziativa voluta dall'instancabile papà Gibe, Massimiliano Gibellini e dall'associazione Progetto Erika Fuck The Cancer, che sta facendo cose straordinarie raccogliendo fondi per progetti per la lotta contro il cancro, soprattutto a favore dei bambini che lottano contro la malattia e dei quali Erika è l'angelo custode.
E proprio ai più piccoli è dedicata l'iniziativa di domenica 28 agosto allo stadio comunale di Brebbia, con minitornei di calcio aperti a tutti i bambini, che partiranno dalle 9.30.
La manifestazione organizzata dall'Acd Brebbia si protrarrà per tutta la giornata; saranno attivi servizio bar e musica, saranno presenti anche giochi gonfiabili. Alle 12 verrà aperto lo stand gastronomico con panini, patatine, salamelle e birra. Alle 18 si giocherà la partita tra il team Fuck The Cancer e il Brebbia.
L'ingresso a offerta libera sarà destinato alle associazioni Progetto Erika Fuck The Cancer e Articolo Tre, che si occupa di sostegno alle fragilità.
«Siamo molto legati a Brebbia dove abbiamo abitato per moltissimo tempo - racconta papà Gibe - e invitiamo tutti a partecipare all'evento del 28 agosto. Stiamo ragionando su nuovi progetti per il prossimo anno, l'idea è quella di dedicare una borsa di studio a Erika».