Passaggio di consegne a Villa Flori, a Como, per il Rotary Club Castellanza. Il club si è riunito per ringraziare il presidente uscente Giuseppe Ferravante ed augurare un “in bocca al lupo” all’eletto Paolo Ponzelletti.
Dopo due anni di pandemia, il ritorno alla normalità offerto dall’apertura dell’anno rotariano ha permesso di riscoprire la bellezza dello stare insieme e del costruire. Il club si presenta con sei nuovi ingressi, di cui quattro donne, e un ritrovato slancio progettuale.
Dopo il tradizionale rintocco di campana che dà il via alla conviviale, il presidente uscente ha consegnato il premio Professionalità ad Alberto Garbarino: «Nella realizzazione del nostro più longevo service, abbiamo potuto apprezzarne la professionalità, lo spessore culturale e lo spirito rotariano di servizio». Il riconoscimento gli è stato quindi conferito «per gli alti meriti professionali e per l’attenzione dedicata alla crescita culturale dei giovani del territorio nell’ambito di Operazione Carriere».
Le più alte onorificenze rotariane, quelle che portano il nome del fondatore Paul Harris Fellow, per il 2021-2022 sono andate a Mauro Barbera e Ambrogio Castelli, già presidenti rispettivamente nel 2018-2019 e nel 2019-2020, e ai soci Alessandra Massironi e Luca Vezzaro.
«Ho affrontato questo anno con grande impegno affiancato da una grande squadra e da un club unito che ci ha permesso di portare a compimento gran parte degli impegni presi in occasione del mio discorso inaugurale – ha detto Giuseppe Ferravante nel suo ultimo discorso da presidente – a tutti voi presenti oggi va un immenso grazie».
Paolo Ponzelletti ha quindi riceveto la spilla di presidente ed il collare di reggente del club. Contestualmente, il predecessore ha ricevuto riceve la spilla di “past president”, il martelletto d’argento ed il ringraziamento di tutto il club.
Ponzelletti ha ringraziato tutti i soci, Ferravante, il nuovo incoming Nicola Zeni (presidente designato per l’anno rotariano 2023-2024) ed il suo nuovo direttivo. La vicepresidente è Patrizia Codecà.
«L’anno rotariano che ci attende sarà sicuramente speciale, non potrà essere altrimenti – ha sottolineato –. Per la prima volta dopo 115 anni avremo una donna come presidente mondiale: Jennifer Jones, canadese e personalità di spicco nel mondo dei media».
Per quanto riguarda Castellanza, «il nostro club è sano, forte, coeso, accogliente ed ha dimostrato in questi anni di essere adattivo e “responsive”. Siamo riusciti a superare un momento molto difficile e a riattivare quel moto perpetuo che ci ha sempre contraddistinto, di questo devo ringraziare in particolare Giuseppe Ferravante, Carlo Mescieri e Ambrogio Castelli».
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