Valle Olona - 28 giugno 2022, 13:58

Castellanza, manutenzione e raccolta rifiuti nel mirino del consiglio

L'opposizione accusa, il sindaco replica: «Le segnalazioni vanno fatte negli uffici competenti»

Castellanza, manutenzione e raccolta rifiuti nel mirino del consiglio

A Castellanza, tengono banco durante l’ultima seduta del consiglio comunale castellanzese la manutenzione di alcune zone della città e la raccolta dei rifiuti, temi da sempre cari alla minoranza che anche in quest’occasione ha deciso di affrontarli sin dalle comunicazioni iniziali.

Ad introdurre l’argomento la consigliera del Centro Destra unito Raffaella Radaelli, che ha preso la parola ad inizio seduta per sottolineare alcune criticità presenti sul territorio cittadino. «In molti punti di Castellanza – ha sottolineato – è possibile notare come la manutenzione del verde non venga effettuata con la dovuta puntualità; questo fa sì che spesso sui marciapiedi vi siano zona con l’erba talmente alta da ostacolare il passaggio, causando disagi ai cittadini. Anche il cimitero versa in uno stato di incuria decisamente poco dignitoso; questo non è rispettoso sia per chi vi riposa, sia per chi vi si reca a ricordare chi non c’è più».

L’intervento della consigliera Radaelli è poi proseguito portando in consiglio le lamentele di alcuni cittadini che l’hanno contattata per la situazione di incuria in cui versa la striscia di sedime ferroviario che attraversa la città.

«Questi però non sono gli unici problemi di Castellanza – ha rincarato il capogruppo Angelo Soragni – qualche giorno fa passeggiavo per le vie cittadine e mi sono imbattuto in alcune situazioni davvero spiacevoli. In alcune zone prosegue l’ormai noto fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, mentre altre sono vittime dell’incuria dell’amministrazione che, oltre a non provvedere alla manutenzione del verde, non effettua nemmeno quei piccoli interventi che contribuiscono a ripristinare il decoro cittadino».

A rispondere ai consiglieri di minoranza è stata la prima cittadina, che ha sottolineato come il consiglio non sia il luogo dove portare queste segnalazioni, che potrebbero essere utili se effettuate negli uffici competenti. «Il territorio è vasto e le situazioni dove intervenire sono tante – ha ribattuto il sindaco Mirella Cerini – noi, e il personale del comune, non possiamo essere ovunque. Segnalazioni come quelle fatte questa sera potrebbero contribuire a migliorare Castellanza se fatte nella maniera corretta seguendo i canali appropriati; il compito dei consiglieri, infatti, è anche quello di supportare il lavoro degli uffici segnalando le criticità che i cittadini fanno notare loro e quelle che riscontrano nella vita di ogni giorno. L’invito, quindi, è quello di svolgere questo ruolo facendo presente queste cose agli uffici competenti anche sono con una semplice mail».

Un altro tema che ha tenuto banco per buona parte del consiglio è quello della raccolta dei rifiuti e dei disservizi che nell’ultimo periodo ad essa sono legati. Molti cittadini, infatti, lamentano il mancato ritiro dei sacchi, soprattutto in occasione delle festività, e il fatto che non vi siano giorni di recupero qualora la raccolta coincida con una giornata festiva.

«Sappiamo tutti che spesso ci si trova di fronte a dei disservizi – ha ribadito il consigliere di minoranza Mino Caputo – non solo per quello che riguarda la raccolta, ma anche per quanto concerne la pulizia delle strade e i servizi accessori. Spesso la pulizia non avviene nelle giornate o negli orari stabiliti, causando a volte anche disagi ai cittadini che si trovano a dover spostare le auto poiché sta per passare la spazzatrice quando non era previsto».

Il consigliere ha dunque chiesto di intervenire presso l’azienda che si occupa del servizio per sollecitare il rispetto di quanto previsto dal contratto sottoscritto con l’amministrazione, il cui contenuto troppo spesso, a suo parere, viene disatteso. «Siamo ben consapevoli di quanto avviene – ha concluso Mirella Cerini – e all’ultima riunione dei soci dell’azienda mi sono presentata con l’elenco delle sanzioni che il comune intende comminare per il mancato rispetto dei servizi previsti dal contratto. Purtroppo, però, chi lo ha sottoscritto, ben prima del nostro insediamento, lo ha fatto in maniera tale che non tutto possa essere oggetto di sanzione, non permettendoci di rivalerci in tutti i casi in cui vorremmo farlo».

Loretta Girola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU