«L'anomalia (cioè lo scarto rispetto alla media del periodo) della temperatura media registrata al suolo (2 metri) negli ultimi 3 giorni, raggiunge i +10°C»: a scriverlo è Gianluca Bertoni, all'inizio di un'altra giornata bollente con massime a un passo dai 34-35 gradi e minime ben oltre 20 gradi.
«Nei prossimi giorni non è prevista un'attenuazione del caldo che anzi non mollerà. I giorni più critici dovrebbero essere quelli tra oggi e domenica» spiega ancora Bertoni.
«La situazione che stiamo vivendo al 17 giugno non lascia ben sperare per l'approvvigionamento idrico durante i prossimi mesi - nota l'esperto meteo - E' altresì probabile che anche sul nostro territorio si possa giungere a situazioni di razionamento idrico, come peraltro sta già accadendo in alcuni comuni piemontesi».
«Occorre sperare che la situazione possa cambiare presto e che ritornino piogge importanti per colmare, almeno parzialmente, il grave deficit idrico» l'auspicio di Bertoni.