Anche nell’epoca digitale, nel novero degli strumenti a cui si può ricorrere per promuovere la propria azienda ci sono ancora numerose risorse offline. Affidarsi esclusivamente all’online, infatti, vuol dire rinunciare alla possibilità di far conoscere il proprio business, i propri prodotti e i propri servizi a 360 gradi. Vediamo, dunque, quali sono i migliori strumenti online e offline da utilizzare per il marketing.
Gli strumenti online
Le strategie di digital marketing possono avere come obiettivo quello di consolidare il brand o di garantire un incremento del fatturato. Gli strumenti di cui ci si può servire a tale scopo sono diversi: per esempio i blog e i siti web, ma anche i social network come LinkedIn, Twitter, Facebook e Instagram. Vale la pena di prendere in considerazione anche la possibilità di sfruttare le campagne a pagamento Adwords, così come le attività di email marketing grazie a cui è possibile fidelizzare la clientela. Non ci si può dimenticare, infine, delle campagne SEO, che permettono di aumentare la visibilità dei contenuti.
Il sito web
Ovviamente il sito web è il più importante strumento che consente di promuovere online il proprio business. Una vetrina in rete è utile non solo per diffondere la conoscenza del marchio, ma anche per far scoprire agli utenti quali sono i servizi e i prodotti che vengono proposti loro. Inoltre, si può sfruttare il sito per comunicare le promozioni e le offerte in corso. Se è vero che i social network al giorno d’oggi sono di fondamentale importanza, dunque, è altrettanto vero che non si può prescindere da un sito web sempre aggiornato e curato in tutti i suoi contenuti per riuscire a raggiungere i risultati di marketing auspicati. Ovviamente, è molto importante riuscire a essere originali per differenziarsi dai competitor ed emergere rispetto alla massa. I contenuti devono essere sempre aggiornati, e ciò richiede un notevole investimento non solo dal punto di vista economico ma anche in termini di tempo.
Gli strumenti offline
Per quel che riguarda gli strumenti offline che si possono usare per promuovere un’azienda, poi, le opzioni sono davvero tante: per esempio la personalizzazione dei gadget da distribuire in occasione di fiere o altri eventi significativi; ma anche i volantini, le brochure e le cartoline. Ancora, occorre citare le campagne advertising e la pubblicità, che si può concretizzare in tanti modi differenti: sotto forma di cartelloni pubblicitari, di spot in tv o di spot in radio. Utili sono anche le iniziative nei negozi e nei punti vendita, con la distribuzione di piccoli omaggi e campioni gratuiti da parte dei promoter.
I gadget personalizzati
I gadget personalizzati aziendali svolgono una funzione molto importante in questo ambito: si tratta di accessori che vengono customizzati, per esempio con l’aggiunta del logo aziendale o di uno slogan, e che diventano dei veicoli pubblicitari davvero efficaci. Si possono scegliere gadget di tutti i tipi, dalle chiavette USB alle shopper ecologiche, dalle tazze alle borracce in acciaio, dalle t-shirt alle felpe. Per scegliere il gadget giusto è necessario, ovviamente, conoscere il pubblico di riferimento, e quindi avere un’idea per quanto possibile chiara del target a cui ci si vuole rivolgere.
I supporti cartacei
Anche volantini, brochure e flyer meritano di essere presi in considerazione con la massima attenzione nel contesto di una strategia di promozione che si basi su strumenti offline. Ecco perché è bene studiarli in modo che sin dalla prima impressione assicurino un effetto di impatto e invitino ad approfondire la lettura delle informazioni che riportano.
Coniugare online e offline
Qualunque strategia di marketing può avere successo solo se si basa su un business plan. Quindi, nel momento in cui si decide di coniugare strumenti online e strumenti offline, occorre avere già stabilito in maniera chiara qual è lo scopo che ci si propone di perseguire, quali risultati devono essere ottenuti e qual è il tipo di budget che si ha a disposizione. Per fortuna, strumenti offline come i gadget e i volantini presuppongono un investimento piuttosto limitato, con risultati visibili soprattutto sul lungo termine. Le strategie online, invece, possono richiedere una spesa superiore, specialmente se ci si avvale della consulenza di un’agenzia web o di un team di professionisti.
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