Bentornati amici appassionati di Formula 1 e motorsport. Dopo il weekend monegasco finalmente si torna in pista ai confini dell’Europa, a Baku, per il Gran Premio dell'Azerbaigian.
Pista cittadina che ricorda in parte le vie strette di Montecarlo e rettilinei lunghi e larghi che sembrano un’autostrada.
In casa Ferrari si cerca il riscatto dopo le ultime due gare che hanno visto alcuni problemi di affidabilità per il motore della numero 16 di Leclerc a Barcellona e qualche difficoltà sotto il diluvio monegasco per la parte di strategia del muretto box.
Ricordando il livello della rossa di Maranello di un anno fa, oggi si può solo pensare bene del progetto di Mattia Binotto e di tutta la squadra, siamo certi che questo weekend la Scuderia italiana cercherà di ribaltare le ultime prestazioni.
Red Bull favoritissima sul circuito cittadino azero, i due lunghi rettilinei - uno in lunghezza molto simile a quello di Miami - sembra essere il terreno di caccia adatto per i Tori Max e Checo. Partono sicuramente come gli assoluti favoriti per la buona risposta della RB18 su questa tipologia di tracciato.
Al contrario, Ferrari potrebbe fare una buona prestazione in qualifica sfruttando le caratteristiche della F1-75 nei settori 1 e 2, dove serve carico e trazione, e giocando poi con le scie nel settore 3. Ci aspettiamo di vedere in qualifica un Carlos Sainz tirare la scia a Leclerc e viceversa.
La terza forza ad oggi Mercedes è nuovamente di fronte a uno spartiacque. Gli uomini della stella a tre punte dovranno capire se gli aggiornamenti portati negli ultimi weekend hanno finalmente risolto i grossi problemi di saltellamento dell’autovettura e migliorato anche la trazione. Così fosse la scuderia di Toto Wolf potrà sicuramente dire la sua con un George Russel che potrà anche puntare alla sua prima vittoria.
Nel pacchetto di mischia, ci si attende uno step migliorativo per Alpine, visto che nessuno ne parla, ma il progetto innovativo Renault sembra che piano piano stia raggiungendo buoni livelli. Considerando che nessun altro team monta il motore transalpino, i risultati fino ad ora ottenuti per noi sono molto buoni e con grossi margini di miglioramento.
Complimenti ad Alonso che questo weekend supererà Schumacher per il numero di giorni nella massima categoria e a Suzuka se tutto andrà come deve supererà anche il finlandese volante Kimi Raikkonen per numero di Gp disputati.
In cerca di riscatto anche Alpha Tauri e Haas dopo due weekend in chiaroscuro. In cerca di conferme anche Alfa Romeo con un rinato Bottas e la Aston Martin con un ottimo Seb Vettel.
Per quanto riguarda McLaren e Williams, si attendono sviluppi sul fronte piloti. Ricciardo e Latifi stanno deludendo, sono sicuramente le più grosse sorprese in negativo della stagione. Vediamo purtroppo sul viale del tramonto il pilota australiano, che quest’anno proprio non riesce ad ottenere buone prestazioni. Per il canadese della Williams è veramente a rischio di taglio prima della metà del mondiale. Suggeriamo anche alla scuderia britannica di insegnare ad entrambi i piloti come rispettare le bandiere blu, perché a Monaco sono costate la vittoria a Sainz e il terzo posto a Leclerc.
Alborn ha superato il record di bandiere blu in un giro, ben sedici prima di far passare Leclerc.
Vi lasciamo con gli orari del weekend e vi aspettiamo domani.
Venerdì 10 giugno. Prove Libere 1: ore 13:00 – 14:00. Prove Libere 2: ore 16:00 – 17:00.
Sabato 11 giugno. Prove Libere 3: ore 13:00 – 14:00. Qualifiche: ore 16:00 – 17:00.
Domenica 12 giugno. Gara: ore 13:00.
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