Viabilità al confine tra Cassano Magnago e Gallarate: Lega in campo per modificare la circolazione in via Dembowschi. Scopo: gestire meglio di quanto non avvenga oggi un traffico di attraversamento che risulta congestionato nelle ore di punta e, in modo ricorrente, vede troppi automobilisti violare il codice della strada, fra mezzi in contromano e limiti di velocità superati.
Da Cassano, il Carroccio chiede il ripristino del doppio senso di marcia lungo la via, stretta ma frequentata. Da Gallarate, il sindaco Andrea Cassani accoglie e, contemporaneamente, pone limiti. Sopralluogo in loco, oggi, con i candidati leghisti alle comunali di Cassano Luca Renna, Massimo Temporiti, Michela Copes e Moreno Cavazzoni. Cassani fa presente di avere posto la questione della viabilità in zona all’omologo cassanese, uscente, Nicola Poliseno, senza ottenere, dice, particolari riscontri. Ora la proposta messa a fuoco dal primo cittadino dei due galli, sollecitato dai colleghi di partito nel comune limitrofo, è la seguente: ripristinare il doppio senso di marcia su un tratto di via Dembowschi. Auto nelle due direzioni dal confine fra i comuni, per chi proviene da Cassano, fino al punto in cui, sulla destra, ci sono i civici dal 41 al 37 della stessa via Dembowschi.
Oggi un vicolo cieco ma, eliminando parzialmente una siepe e scavallando con un collegamento un piccolo fossato, le auto potrebbero raggiungere via Mauri e, voltando a sinistra, defluire.
«Non si tratta – fa presente Cassani – di un’opera di grandissime dimensioni. Ma occorre che le due amministrazioni, Gallarate e Cassano, trovino un accordo, sia per i lavori tra via Valdarno, Ferraris e Dembowschi, sia per l’opera nella sola via Dembowschi, nel tratto in prossimità del fossato. Da parte mia c’è ancora l’intenzione di intervenire su un problema che grava su Cassano ma anche su Gallarate».
Seguono sviluppi.
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