«Un amico deve pranzare a Varese: lo mando da te, ok?». In sintesi, è stata questa la telefonata ricevuta all’ora di pranzo da Denis Buosi. Ma sono i particolari ad aver reso la giornata del maestro pasticciere varesino (ma da tempo chef a tutto tondo) e del suo staff davvero gustosa.
UN PRANZO DA RE… PER IL RE
Dall’altra parte della cornetta c’era infatti il giornalista Tony Damascelli, firma de “Il Giornale”, volto di “Telelombardia”, voce di “Radio Sportiva” e soprattutto - in questo caso - grande appassionato e conoscitore del mondo Juventus. L’amico in questione era nientemeno che Michel Platini (di cui Damascelli ha peraltro curato il libro del 2019 “Il re a nudo”), di passaggio dalle nostre parti insieme alla moglie Christelle. Entrambi grandi amanti della cucina italiana “classica”.
«Per questo abbiamo deciso di preparare un menù “tipico”, servito nel nostro giardino del negozio di Venegono - ci racconta Denis Buosi - Come antipasto, salame felino accompagnato dalla nostra focaccia calda con burro montato alla vaniglia del Madagascar. Di primo, gnocchi fatti in casa con pomodoro, basilico e ricotta salata per Michel, mentre per la moglie una cacio e pepe, suo piatto preferito. Come secondo un roast beef con verdure cotte a vapore. Infine non potevamo certo far mancare un dolce: la scelta è ricaduta sul nostro “Tiramisù Buosi”, una rivisitazione con uno scrigno croccante di cioccolato che racchiude il classico tiramisù in un gustoso gioco di contrasti».
«CORDIALI E SIMPATICI: CHE PIACERE AVERLI QUI»
Un’occasione davvero speciale per il padrone di casa. Per un motivo di appartenenza calcistica - «sono tifoso della Juve e quando Platini era nel massimo della sua carriera avevo 20 anni: le sue magie in campo mi hanno fatto sognare…», ma non solo: «È stato un orgoglio averlo nostro ospite, ma soprattutto un grande piacere. Anche perché è un “amico di un amico”: conosco Tony da tanti anni perché abitava di fronte al negozio di Varese. Platini e la moglie sono arrivati da noi verso le 13.30 e sono ripartiti intorno alle 16.00: abbiamo chiacchierato in modo molto naturale e ho avuto modo di passare del tempo con due persone di grande spessore, cordiali, simpatiche, davvero a modo».
Al termine del pranzo, l’occasione per scattare qualche foto con un idolo di gioventù. A coronamento di un pranzo che Denis Buosi difficilmente dimenticherà… Ma, ne siamo certi, che anche “Le Roi” ricorderà con grande piacere.