Dopo otto giorni di sciopero riprende regolarmente l'attività della filiale Sda di Gazzada Schianno. I lavoratori, che avevano incrociato le braccia per chiedere con forza il miglioramento della condizione di lavoro, tornano a lavorare dopo il raggiungimento di un accordo con l'azienda.
«Abbiamo posto le basi - riferisce la Filt Cgil di Varese - per riprendere seriamente il dialogo sui temi oggetto della vertenza e riteniamo di aver raggiunto l'obiettivo di aver impegnato l'azienda a intraprendere un percorso condiviso su problematiche oggettive che necessitano di un approccio ed un'analisi che solo il confronto costante tra azienda e sindacato, come espressione dei lavoratori, può assicurare. C'è ancora tanto da lavorare - prosegue il sindacato - ma in un clima finalmente più disteso, si avvierà un percorso per far sì che si possa evitare di dover arrivare alla mobilitazione dei lavoratori.
Durante la protesta non è mancato il dialogo tra utenti in attesa del ritiro dei pacchi in filiale, che sottolineiamo non è mai stato in nessun modo ostacolato, e i lavoratori in presidio, che hanno chiesto comprensione agli utenti spiegando le ragioni della protesta e incassando la solidarietà di molti di essi».
Normalizzata quindi la situazione sul territorio, alcuni temi comuni rimangono sospesi sul tavolo di discussione nazionale e saranno oggetto dello sciopero nazionale di tutta la filiera Sda proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per il prossimo 20 maggio con presidio a Roma, di fronte alla sede nazionale di Poste Italiane, azionista di maggioranza di Sda.