Regione Lombardia stanzia 32 milioni di euro (31.916.716 euro) per riqualificare la stazione ferroviaria di Saronno, le aree circostanti e il vicino polo tecnologico manutentivo. Lo stabilisce una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile.
La delibera approva il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la riorganizzazione del polo tecnologico manutentivo posto nei pressi della stazione ferroviaria di Saronno e per il miglioramento dell'accessibilità alla stazione stessa.
«I finanziamenti messi in campo - spiega l'assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile - per l'area della stazione di Saronno sono regionali e derivano dal Piano Lombardia. La riorganizzazione generale del polo tecnologico manutentivo comprenderà anche i percorsi di accesso e le aree di parcheggio. Significativi anche gli interventi per i collegamenti ciclopedonali. L'accessibilità alla stazione di Saronno e la mobilità nelle aree circostanti diventeranno più funzionali ed efficienti, con ricadute positive per residenti e utenti del servizio ferroviario».
Il progetto prevede i seguenti interventi: la riorganizzazione del polo tecnologico manutentivo di Saronno con adeguamento delle aree a verde, degli accessi e delle aree di parcheggio; l'intervento di efficientamento energetico degli edifici presenti con l'utilizzo di pompe di calore geotermiche le quali funzioneranno grazie a pozzi di derivazione di acque sotterranee; l'intervento di realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica; la predisposizione di un percorso pedonale via Luini/Santuario; l'intervento di restyling della stazione ferroviaria con modifiche dei manufatti adiacenti; la connessione ciclopedonale della via Milano con la via Molino; la realizzazione di nuovi spazi pubblici destinati a verde e a parcheggi.