Anche il Pime si sta mobilitando per l’Ucraina. Lo fa in un modo concreto e sicuro: raccoglie medicinali, materiale sanitario e oggetti vari che invierà al Consolato ucraino di Milano. Chi vuole dare una mano lo può fare portando il materiale al centro Pime di via Lega Lombarda 20 a Busto Arsizio. Ha tempo fino al 31 marzo, dalle 9 alle 11.30 e dalle 15 alle 17.30.
In particolare, si raccolgono i seguenti medicinali: antidolorifici, antibiotici, anti infiammatori, antipiretici per bambini e adulti (paracetamolo), antisettici, medicinali per ustioni e bruciature, antipertensivi, analgesici, antinfluenzali, antiemetici, anticolesterolo, antidiabetici, protettori gastrici. Come materiale sanitario sono necessari cerotti (grandi), lacci emostatici, garze sterili, flebo, kit di pronto soccorso, compresse disinfettanti per acqua potabile, filtri auricolari. Inoltre il Pime raccoglie anche sacchi a pelo, torce elettriche, power bank, nastro adesivo per pacchi, scatoloni, borse e borsoni.
Sabato 26 marzo, i volontari saranno presenti in alcune farmacie di Busto Arsizio dalle 9 alle 12.
«Siamo veramente contenti di collaborare nella solidarietà che anche tutte le parrocchie stanno portando avanti in questi giorni – commenta il rettore padre Aleandro Castrese – In particolare stiamo anche collaborando con la parrocchia San Giuseppe e il suo parroco don Giuseppe Tedesco che accoglie venti mamme e i loro bambini nelle famiglie dei suoi fedeli. Il nostro aiuto è stato quello di accogliere come ospite presso la nostra casa un papà, vedovo, che ha dovuto portare in Italia anche le sue bambine».
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