Bentornati in questa pagina, oggi finalmente abbiamo visto qualcosa in più sulle prestazioni delle scuderie, finalmente nella sessione pomeridiana i team si sono spinti verso tempi un po' più interessanti e mostrato agli addetti ai lavori e a noi appassionati tempi interessanti.
Partiamo con calma e con la mattinata dove tutti i team hanno provato soluzioni differenti con tempi molto alti, dovuto forse al clima torrido in Bahrein e al forte evento.
Per la cronaca, Esteban Ocon ha strappato con la Alpine il miglior tempo, mentre la Williams di Latifi ha avuto problemi ai freni con un principio di incendio e lo scoppio di uno pneumatico e relativa bandiera rossa.
Christian Horner, team principal Red Bull, ai microfoni di Sky Sport ha espresso la sua opinione: “valori in pista attuali? Posso solo dire che siamo in Bahrain... E' impossibile fare classifiche, le Ferrari sono sempre davanti e al momento sembra abbiano la macchina più facile da portare al limite, su Mercedes non so, difficile dire i valori. Il nuovo regolamento porterà tanta evoluzione in stagione, si dovrà cercare di rispettare il budget cap e sarà complicato".
Il porposing che in italiano possiamo tradurre come ribalzamento o parlare, meno letteralmente, di pompaggio, a subire questo problema sono le monoposto di Formula 1 che, con il ritorno del concetto di “effetto suolo” sono tenute incollate all’asfalto dai cosiddetti condotti Venturi, tunnel scavati sul fondo delle auto che incanalano l’aria verso l’estrattore e, sfruttando le differenze di pressione, generano carico aerodinamico, anche oggi l’ha fatta da padrone e le vetture si sono trovate più volte in difficoltà.
Evidenti oggi i saltellamenti di Mercedes, che per la prima volta dagli ultimi anni sembra in difficoltà in questa fase, anche se verso la fine della sezione Hamilton è riuscito a fare un buon tempo. I dubbi sulla concezione estrema della monoposto sta dando alcuni grattacapi, o forse semplicemente perché sta preparando le sorprese e i veri valori per la prossima settimana alla prima gara.
Bene anche oggi la Ferrari, ha inanellato giri su giri, rimanendo in testa con Carlos Sainz, fino al momento in cui è scesa in pista per una sessione di recupero la Haas di Magnussen che ha strappato il miglior tempo di giornata.
Di seguito i tempi di oggi:
Magnussen , Haas, 1m33.207s,
Sainz, Ferrari, 1m33.532s,
Verstappen, Red Bull, 1m34.011s,
Stroll, Aston Martin, 1m34.064s,
Hamilton, Mercedes, 1m34.141s,
Ocon, Alpine, 1m34.276s,
Leclerc, Ferrari, 1m34.366s,
Norris, McLaren, 1m34.609s,
Vettel, Aston Martin, 1m36.020s,
Tsunoda, AlphaTauri, 1m36.802s,
Bottas, Alfa Romeo, 1m36.987s,
Schumacher, Haas, 1m37.846s,
Russell, Mercedes, 1m38.585s,
Latifi, Williams, 1m39.845s,
Zhou, Alfa Romeo, 1m41.805s
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