Sociale - 22 febbraio 2022, 12:00

Gallarate, casa degli angeli con vista stazione

La nuova sede dei City Angels in via Venegoni vicina all’inaugurazione. Il coordinatore provinciale Menegotto: «Se ci affacciamo alla finestra possiamo verificare che cosa succede in piazza Giovanni XXIII». Il rapporto speciale con i negozianti nella fase peggiore della pandemia

Quasi pronta la nuova sede dei City Angels a Gallarate, a pochi passi dalla stazione ferroviaria

Quasi pronta la nuova sede dei City Angels a Gallarate, a pochi passi dalla stazione ferroviaria

Post Facebook dei City Angels: «Lavori di sistemazione della nuova sede di Gallarate. Ringraziando di cuore il Sindaco Andrea Cassani e l'assessore alla Sicurezza Francesca Caruso per l'interessamento e per averci concesso questo spazio, per noi fondamentale».

Lo spazio è in via Venegoni, a pochi passi dalla stazione di piazza Giovanni XXIII. Quindi dalla “prima linea”,dal luogo che più di tutti è fonte di impegno per le donne e gli uomini in rossoblu. «Ovviamente continueremo a essere presenti, a girare tra stazione e piazza – fa presente Andrea Menegotto, coordinatore provinciale dei City Angels – ma dalla nostra nuova sede, ottenuta dopo avere partecipato a un bando, basta affacciarsi per dare un’occhiata all’area, per vedere se è tutto a posto o se qualcosa non va».

I City Angels presidiano la zona della stazione dal 2018. Un punto sensibile, frequentato, come spesso capita agli scali ferroviari, da sbandati, clochard, persone poco raccomandabili. «Lì come altrove – spiega Menegotto – svolgiamo due tipi di servizio. Da una parte rispondiamo alle necessità di solidarietà e di bisogno. Dall’altra ci occupiamo di sicurezza, in rigoroso contatto con le forze dell’ordine, alle quali segnaliamo situazioni anomale. Poi ci sono gli “extra”. Per esempio supportiamo il Commissariato nella rilevazione della temperatura e nel controllo dei Green Pass. E in estate giriamo il centro…».

In provincia di Varese, le basi dei City Angels sono tre, a Varese, Busto Arsizio e, appunto, Gallarate. «In tutto siamo una trentina – dettaglia il coordinatore – circa quindici tra Busto e Gallarate». Come fare parte di questa realtà? «Per prima cosa occorre sostenere un colloquio pisco-attitudinale. Si ragiona, fra l’altro, su aspettative e valori. Seguono affiancamento sul campo, percorso teorico e pratico, simulazione. Ed esame finale».

Che dire della piazza rinnovata? «È presto per tracciare un bilancio. In linea di massima notiamo una diminuzione degli utenti. Ma stiamo uscendo dai mesi invernali, bisogna vedere che cosa succederà in estate…». I commercianti che lavorano in loco  hanno vissuto due difficoltà diverse: una frequentazione dell’area spesso problematica e il Covid. «Ci abbiamo parlato spesso – ricorda Menegotto – hanno vissuto situazioni desolanti. È capitato che ci offrissero caffè o acqua. A chi transitava dalla piazza dovevamo dire “State a casa”, non il massimo per negozianti ed esercenti».

Come dare una mano? «In corrispondenza con i cambi di stagione ci capita di essere sommersi da coperte e capi d’abbigliamento. Servono, ma l’eccesso va gestito. Ai cittadini raccomando di tenere presente il nostro numero: 377.5502177. Si possono anche effettuare donazioni detraibili. E, ovviamente, ogni incoraggiamento è benvenuto».

Base quasi pronta, City Angels presenti.  A prescindere.

Stefano Tosi

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