Contributi alla natalità, il Comune di Gallarate li ripropone. Le “baby card” a disposizione sono 75, per un valore di 325 euro l’una. Saranno assegnate alle prime famiglie che faranno domanda e che saranno inserite in graduatoria.
Possono richiedere il bonus, una tantum, i nuclei interessati, nel 2021, dall’arrivo di un nuovo nato (o una nuova nata, ovviamente) a partire dal secondo figlio o figlia. I genitori devono risiedere entrambi a Gallarate e da almeno dieci anni sul territorio nazionale. I richiedenti non devono avere morosità o liti pendenti con il Comune. Le domande vanno presentate entro le 12 del 28 febbraio, il modulo si può scaricare dal sito www.comune.gallarate.va.it o ritirare in Segreteria Servizi sociali, a Palazzo Broletto.
Il sito del Comune riporta informazioni dettagliate, anche su parti gemellari, criteri di premialità e casi di parità in graduatoria. Significativo lo scopo esplicitato nel bando, lontano dal consueto “burocratese”, in un contesto che vede la popolazione di Gallarate (e non solo) invecchiare: «Sostenere le famiglie che contribuiscono all’incremento delle nascite e premiare chi pensa al futuro con fiducia».