Busto Arsizio - 29 dicembre 2021, 16:45

Meteo, il 2021 del Varesotto: nubifragi e grandinate d'estate, neve in anticipo e in ritardo, anno più fresco dal 2013

Nella nostra provincia è stato "solo" il sedicesimo anno più caldo caratterizzato da nevicate precoci in dicembre e tardive a marzo, primavera fresca, estate di alluvioni e temporali violentissimi fino a metà settembre: le statistiche del Centro Geofisico Prealpino nel pdf allegato

Meteo, il 2021 del Varesotto: nubifragi e grandinate d'estate, neve in anticipo e in ritardo, anno più fresco dal 2013

Caldo non certo da record, per una volta: anzi, il 2021 è stato l'anno più fresco dal 2013 con 13,3° di media: è una delle statistiche dell'anno meteorologico (1° dicembre 2020-30 novembre 2021) nel Varesotto che, come sempre, gli esperti del Centro Geofisico comunicano confrontando i dati raccolti dal 1967 dal professor Salvatore Furia. Lo scorso inverno si sono registrate abbondanti e precoci nevicate in dicembre, la primavera è arrivata in anticipo e le piogge, assenti dall'11 febbraio al 10 aprile, hanno lasciato spazio in estate (sopratutto a luglio) a temporali violenti, grandinate ed esondazioni. Estate prolungata e spezzata dai nubifragi di metà settembre. 

Ecco il resoconto del Centro Geofisico a cura di Paolo Valisa
Tutti i dettagli si possono trovare negli allegati e nelle pagine del sito www.astrogeo.va.it/statistiche

Il 2021 è risultato soltanto il sedicesimo anno più caldo misurato a Varese (temperatura media di 13.3°C), con temperatura inferiore di 1.2° dal record del 2019. Per trovare un anno più fresco del 2021, bisogna risalire al 2013 (media di 13,1°C). Il 2021 è comunque più caldo di tutti gli anni antecedenti il 2004, ad eccezione del 1986.

L'inverno 2020/21 ci ha portato abbondanti nevicate precoci nel dicembre 2020 e qualche fiocco tardivo in marzo per San Giuseppe (in tutto 53 centimetri in città e ben 254 centimetri a Campo dei Fiori). La primavera è cominciata in anticipo a fine febbraio con record di temperatura nella terza decade ma i mesi di aprile e maggio sono stati freschi. Un lungo periodo quasi senza piogge è iniziato l'11 febbraio e terminato il 10 aprile.

Anche l'estate è cominciata con giugno quarto più caldo ma luglio è stato temporalesco con nubifragi e violente grandinate. Tra i molti ricordiamo gli allagamenti di Gavirate, Brusimpiano, Capolago, l'esondazione dei torrenti Tinella e Broveda. Le frane a Rasa, Indemini, Orascio, Cernobbio. I danni per vento a Schiranna e Locarno. Le grandinate fino a 3-4 centimetri in numerose località.

Ad agosto le ondate di calore hanno interessato solo l'Italia meridionale con record europeo di temperatura a Siracusa (48.8°C) ma l'estate sul Nord Italia si è prolungata fino a metà settembre e i ghiacciai alpini registrano ancora tutti un bilancio negativo. L'estate è terminata bruscamente con nubifragi il 16 e 19 settembre (Malpensa allagata, 206 millimetri a Bodio in 24 ore).

Un solo evento di piogge autunnali da sbarramento si è verificato il 4 ottobre. Nel complesso, tra siccità e nubifragi, le piogge totali ammontano a 1.551 millimetri e sono quasi nella media, 1.558 millimetri.

Files:
 La sintesi meteorologica del 2021 nel Varesotto (20.0 MB)

Redazione

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