Ancora i miasmi in Valle aprono il consiglio comunale di Castellanza, principalmente dedicato agli adempimenti tecnici di fine anno. Con alcune comunicazioni che hanno riguardato la riunione pubblica sulle molestie olfattive in programma il prossimo 8 febbraio.
Una riunione importante
A introdurre l’argomento è stata la prima cittadina Mirella Cerini, che ha sottolineato come l’impegno preso durante l’ultima seduta consiliare sia stata pienamente assolto. «Ci eravamo lasciati con il mio impegno a chiedere ai membri del tavolo tecnico un incontro pubblico sul tema degli odori molesti – ha sottolineato il sindaco – e così ho fatto in occasione dell’ultimo sopralluogo, ottenendo dagli enti che vi siedono una risposta affermativa. Anche l’assessore regionale Cattaneo, che ha voluto presenziare alla riunione, ha manifestato la sua disponibilità a partecipare».
L’incontro si svolgerà appunto l’8 febbraio dopo le 18, una scelta voluta dagli enti perché intorno a quella data saranno già conclusi i primi lavori sul depuratore, e quindi sarà possibile constatarne in concreto gli effetti. «Abbiamo letto che anche Cattaneo si è impegnato ad affrontare definitivamente la questione – ha commentato il capogruppo di Castellanza al centro Angelo Soragni – e la speranza è quella che si riesca finalmente a risolvere questo problema che ormai ci affligge da ben 13 anni. Noi stessi intendiamo collaborare per risolvere la situazione, ed è per quello che intendiamo chiedere che entro la metà di gennaio ci venga consegnata la documentazione necessaria per preparare al meglio l’incontro».
Ma questa non è l’unica delle richieste effettuate dalla minoranza castellanzese, che, nell’ottica di permettere al maggior numero di persone possibile di assistere all’assemblea in sicurezza anche nel caso di un aumento dei contagi, chiede di provvedere anche a modalità di intervento telematiche.
«Innanzitutto – ha proseguito Soragni – crediamo che l’orario prescelto non sia il migliore per favorire la partecipazione dei cittadini, che spesso a quell’ora ancora lavorano. Inoltre riteniamo sia importante, anche nell’ottica del possibile rialzo dei contagi che potrebbe esserci nelle prossime settimane, regolamentare la riunione prevedendo una modalità che permetta ai cittadini di assistervi porre domande anche a distanza». A rispondere alle domande e a ribattere come la volontà di informare con chiarezza i cittadini nello spirito della massima trasparenza sia quello che ha spinto l’amministrazione a scegliere proprio quell’orario è stata la prima cittadina.
«Non garantisco di poter consegnare la documentazione entro metà gennaio – ha spiegato Mirella Cerini – perché con il tavolo tecnico abbiamo stabili di ritrovarci per fare il punto della situazione e regolamentare l’incontro alla fine del mese. Per quanto riguarda l’orario, poi, esso è stato appositamente scelto per garantire la maggior partecipazione possibile, permettendo anche alle persone che hanno difficoltà ad uscire la sera di essere presenti».
Gli altri temi
Il consiglio è poi proseguito con una serie di argomenti di natura tecnica e burocratica, che hanno visto i rappresentanti di Castellanza al centro astenersi in fase di votazione per ogni singolo punto, poiché, come spiegato da Soragni, «abbiamo delle visioni diverse per la città; inoltre se facciamo domande il sindaco si innervosisce immediatamente. Non capiamo perché le nostre legittime richieste di chiarimenti siano accolte in questo modo».
La seduta si è poi conclusa con il tradizionale taglio del panettone, prima del quale il sindaco Cerini ha voluto ringraziare e salutare il segretario Claudio Michelone, che andrà in pensione alla fine dell’anno, cogliendo anche l’occasione per fare gli auguri alla cittadinanza.
«Mi auguro che il prossimo consiglio, che si svolgerà nel 2022 possa tornare a svolgersi in presenza – ha dichiarato Mirella Cerini – e auguro a tutta la cittadinanza un sereno Natale, con la speranza e l’ottimismo di poter vedere un 2022 che ci traghetti fuori dalla pandemia. In questi giorni, però, i numeri dei contagi sono tornati a livelli che pensavamo di non vedere più (i positivi a Castellanza in data 22 dicembre hanno superato i 150), e per questo è necessario mantenere alta l’attenzione anche durante i giorni di festa». La conclusione: «In ogni caso spero che questi siano giorni di felicità e pace per tutti, con l’augurio che il 2022 sia sereno e ci permetta finalmente di cestinare le mascherine».