Grandi novità per quanto riguarda il servizio di igiene urbana del comune di Varese. Dopo due anni dal bando di affidamento e svariati ricorsi al Tar, da gennaio cambia tutto.
Ad Acsm Agam subentra la Sangalli (azienda di Monza che gestisce 5 regioni e più di 2 milioni di utenze) e si introduce la tariffa puntuale dei rifiuti. Non sarà un passaggio semplice, per questo il Comune e il nuovo gestore si sono concessi quattro mesi per prendere le misure con la città, apportare le dovute correzioni al servizio e per dare anche ai cittadini i tempi per abituarsi alle novità. «Il servizio presenta infatti numerosi elementi di innovazione - ha detto il sindaco Galimberti - ed è stato modellato sulla nostra città».
Una fase di concertazione «per conoscere le esigenze delle utenze sul territorio, per customizzarle quanto più possibile. «È un lavoro complesso per cui serve la collaborazioni di tutti - hanno spiegato Giacomo Fossati responsabile tecnico Sangalli e Mattia Signorini responsabile operativo - Metteremo in campo azioni specifiche per le diverse tipologie di utenze, come il ritiro pannolini e pannoloni, piuttosto che il ritiro di ingombranti a domicilio. Per la pulizia delle strade ci saranno operatori fissi nell'arco di tutta la giornata, introduzione di cestini multiscomparto con sensori di riempimento. E poi un centro ambientale mobile che viaggerà tra i quartieri per raccogliere rifiuti, come pile ed elettrodomestici, che vanno conferiti in discarica».
Il nuovo calendario di raccolta sarà provvisorio e non sarà troppo diverso dall'attuale. Man mano che il servizio si strutturerà i cittadini riceveranno tutta la nuova attrezzatura, compresi i sacchetti con i tag, nuovi cestini e il calendario specifico per la zona di residenza. La sede dello sportello al pubblico sarà in via Proserpio, quella operativa ad Induno e da gennaio sarà attivo anche il numero verde 800401270.
Man mano che le novità saranno operative, i cittadini ne riceveranno comunicazione. Cosi come per la tariffa puntuale che sarà introdotta entro la fine di aprile «e su cui gli uffici stanno lavorando da mesi - ha spiegato l'assessore Cristina Buzzetti - Non cambierà molto per gli utenti se non che la tariffa sarà calcolata in base alla produzione di rifiuti». Più ricicli, meno paghi. «Questo è l'obiettivo - ha spiegato l'assessora all'Ambiente Nicoletta San Martino - Sul piano dell'ambiente significa insegnare ai cittadini non solo come si differenzia ma anche come ridurre gli sprechi».
Alla conferenza di presentazione della Sangalli anche il neo consigliere provinciale all’Ambiente, Sergio Ghiringhelli, che si è soffermato su tutte le importanti innovazioni introdotte dal servizio.
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