Mettersi in gioco per vivere in prima persona lo spirito di servizio; è questo il principio cardine del Lions Club Olgiate Olona, che sin dalla sua nascita vuole essere fortemente presente sul territorio collaborando con le varie realtà che lo animano.
«Ci piace stare sul territorio – spiega il presidente Pasquale Grosso – e adoperarci in prima persona; crediamo molto nell’attività e nel fare, nell’essere presenti donando al prossimo il nostro impegno e il nostro tempo, non solo i fondi che raccogliamo con le varie iniziative».
Non solo grandi cene, quindi, ma impegno concreto, come ad esempio è avvenuto in occasione della Sagra d’Autunno, quando i membri del Club olgiatese hanno voluto essere presenti durante la mattinata per permettere ai passanti di partecipare ad uno screening gratuito per il diabete.
«In quell’occasione – racconta Pasquale Grosso – sono stati gli stessi membri del Club a occuparsi dei test, vivendo come spesso accade in prima persona quello spirito di servizio che è una delle caratteristiche fondanti dei Lions. Quello per il diabete non è l’unico screening che abbiamo organizzato; negli scorsi mesi abbiamo collaborato con la Lilt dando vita a alcuni momenti di prevenzione dedicati alle donne in occasione dell’ottobre rosa, e abbiamo in programma di dare vita a molte altre iniziative del genere in futuro».
È un club molto giovane, quello dei Lions olgiatesi, sia per quanto riguarda la sua attività (è stato costituito solo nel 2017, sia per quanto riguarda l’età media dei suoi membri, e anche questo è uno dei motivi che permette loro di investire tempo e, soprattutto, energie, nelle tante iniziative organizzate sul territorio.
«L’ultimo grande evento che abbiamo ideato e organizzato, con il contributo dell’amministrazione comunale – è stata la serata che ha visto protagonista Toni Capuozzo che ha tenuto la sua “Lezione Afghana” all’interno della cornice della chiesa dei Santissimi Innocenti. È stata una bellissima serata, estremamente partecipata e apprezzata dal pubblico presente, il cui valore è stato riconosciuto anche dalla Bcc».
Ma l’impegno dei circa 20 membri dei Lions di Olgiate non si esaurisce solo nei grandi eventi; negli scorsi mesi hanno organizzato, solo per citare un esempio, diversi banchetti situati nei punti strategici del paese per raccogliere fondi in favore dell’AismI vendendo mele.«Ci sono poi anche atti di servizio praticamente permanenti – conclude il presidente Grosso – come ad esempio quella che scherzosamente chiamiamo la “borsa della spesa dei Lions”; si tratta di una donazione mensile alla Caritas olgiatese, che di volta in volta ci comunica le proprie necessità. Dopo aver ricevuto la richiesta, ad esempio ad ottobre erano necessari riso e farina, i membri si attivano per raccoglierne il più possibile e donarlo poi a chi ne ha bisogno».