In Alto Adige torna l'obbligo di mascherina all'aperto (sui mezzi pubblici andrà indossata la Ffp2), richiudono discoteche e sale da ballo e, nei numerosi Comuni "rossi", bar e ristoranti dovranno abbassare le saracinesche alle 18 e scatta il coprifuoco dalle 20 alle 5. Uno scenario che nessuno avrebbe più voluto rivivere diventa realtà nella provincia autonoma dove il governatore Kompatscher firmerà nelle prossime ore l'ordinanza con i vecchi, nuovi divieti.
La zona rossa riguarderà alcuni importanti Comuni anche turistici come Ortisei e Santa Cristina in Val Gardena ma anche Castelrotto: sospesi tutti gli eventi pubblici al chiuso, stop all'attività di teatri e cinema con obbligo di Ffp2 anche nei negozi.
La quarta ondata in alcuni dei Comuni "rossi" dell'Alto Adige è preoccupante: a Rodengo, per esempio, l'8,16% della popolazione risulta attualmente positiva.
Ecco i Comuni dell'Alto Adige che passano in zona rossa: Rodengo, San Pancrazio, Caines, Vandoies, Ultimo, Martello, Castelbello Ciardes, Naz-Sciaves, Senales, Plaus, Castelrotto, Marlengo, Laion, Postal, Ortisei, Moso in Passiria, Funes, Santa Cristina Valgardena, Rasun Anterselva e Rio di Pusteria.