Matteo Renzi benedice Gigi Farioli: «Gli abitanti di Busto sanno cosa ha fatto, ha governato bene ed è il più bravo per fare sindaco, è innamorato della sua città, pure troppo perché dice che è meglio di Firenze. Questo conta più di ogni discorso nazionale».
Poi afferma: «Dove c'è un'alleanza sovranista come quella che la Lega e Fratelli d'Italia hanno fatto a Busto non possiamo stare con loro. Siamo impegnati in una sfida diversa, anche da quella dei populisti. A Varese sosteniamo Galimberti, dipende dalle persone».
Ma gli avversari lo accusano di essere passato a sinistra. «Noi siamo quelli che hanno mandato a casa Conte e hanno messo Draghi», ribatte Renzi.
Così il leader di Italia Viva a Busto Arsizio, dove ha trascorso la mattinata per sostenere la campagna elettorale di Farioli. Il partito, infatti, appoggia la candidatura del già due volte primo cittadino attraverso la lista “I Riformisti-Lavoriamo per Busto”.
L’ex premier è arrivato nella zona industriale di Sacconago, al volante dell’auto del deputato Gianfranco Librandi. Ad accoglierlo la parlamentare Maria Chiara Gadda, i coordinatori cittadini di Italia Viva Davide Boniotti e Giuseppina Lanza, alcuni imprenditori della zona, un gruppo di candidati al consiglio comunale delle liste Forza Busto e I riformisti e ovviamente Farioli.
Con quest’ultimo non sono mancati siparietti sulle rispettive città. Il candidato sindaco ha elogiato Busto, che ha «dato i natali a Enrico Dell’Acqua». «Firenze ha avuto solo Leonardo e Michelangelo», ha ribattuto Renzi.
I due hanno visitato le aziende Adea e Parotex, per poi spostarsi in centro per una passeggiata lungo via Milano, conclusa con un brindisi in piazza San Giovanni.
«Chi sceglie Draghi, sceglie Farioli», ha esclamato il candidato sindaco.
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