Storie - 21 settembre 2021, 06:30

«Altri 167 chilometri e ci siamo divertiti tanto. Che emozione collegarsi con i ragazzi di terza media»

Il racconto della seconda giornata per gli amici di Legnano impegnati in bici nel Giro dei campioni: ieri da Busalla a Marina di Pietrasanta. Con una lezione online insieme alla scuola di Cerro Maggiore per dire che sport e storia pedalano insieme. E una raccomandazione: «Ricordatevi di donare ad Aspi e Uildm»

«Stiamo bene, ci siamo divertiti tanto. Domani si riparte» rassicura Massimo. Nelle parole e nelle immagini degli amici legnanesi impegnati nel Giro dei Campioni si avverte tutta la bellezza di questa seconda giornata, la fatica e la tensione che si sciolgono quando si arriva a Marina di Pietrasanta dopo essere partiti da Busalla, altri 167 chilometri. Appena entrati in albergo, si scatena il temporale, con tanto di grandine.

Ma Enzo Tesoro, Giorgio Bittanti, Massimo Monti e Roberto Damiani, con Angelo e Iose sul furgone, sono al riparo per fortuna e ripercorrono con noi le emozioni. Tante. Della natura, dello sport e anche di un incontro particolare. Perché mentre loro pedalano per ricordare le stelle del ciclismo, compiono dunque un gesto fisico con tutte le loro forze, qualcosa di virtuale balena come non meno reale.

L'hanno immortalato con una foto, pure quel momento. Vogliono documentare tutto, perché questo viaggio ha tante sfumature: l'omaggio ai campioni, l'orgoglio di Legnano, marchio storico, la solidarietà, la gioia di essere insieme. E un altro aspetto ancora: lo sport e la storia che pedalano insieme.

La foto è quella di uno schermo di cellulare mentre ci si collega con degli studenti: «Il professore Michele Cattaneo (ex sindaco di Rescaldina) di terza media in una scuola di Cerro Maggiore, tramite Meet si è collegato con noi e abbiamo avuto modo di interloquire con la classe, parlando del motivo per il quale facciamo questo giro. Abbiamo detto loro che tramite anche lo sport è possibile conoscere la storia (esempio attentato a Togliatti e Bartali che vince il tour de France, o Bartali che nasconde i documenti e li porta ad Assisi). Sono stati 10 minuti intensi ed emozionanti».

Una sosta di quelle che fanno salire a mille l'energia, i 167 chilometri prevedono più di 1.100 metri di dislivello positivo, i Passi della Scoffera e del Bracco. Il tempo, soleggiato, fino all'ultimo chilometro appunto: «Oggi paesaggi incontaminati, strade lontano dalla civiltà». Martedì mattina, terza tappa (SOTTO IN ALLEGATO il programma intero). 

Per loro un tifo speciale, quello delle due associazioni che invitano a sostenere: AsPI (CLICCA QUI) e Uildm (CLICCA QUI). Anche così si può fare parte del Giro dei Campioni con una donazione.

Intanto noi ci fermiamo a goderci il mare, come dei ragazzini. Come questi amici.

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Marilena Lualdi