Un bisogno che si fa sempre più pressante in città è quello dell’aiuto alle famiglie che hanno temporaneamente bisogno di un sostegno per uscire dall’isolamento sociale. «L’affido famigliare è una proposta di accoglienza che risponde a questa esigenza – spiega l’assessore ai Servizi sociali, Roberto Molinari - Non ci solo casi gravi di uscita dei minori dalle famiglie, ma anche solo di supporto, come può essere l’affido diurno, per parte della settimana o periodi limitati. Per questo cerchiamo famiglie disponibili ad entrare in questa rete di solidarietà».
Tutti possono candidarsi per offrire questo tipo di aiuto: famiglie con figli, nonni, single o coppie di fatto. E per farlo possono chiamare lo 0332236987 o il 3346860536/ 3346871965 o inviare una mail a affidi.varese@progres.it. Risponderà il gruppo di lavoro che segue questo progetto ed è composto dalla coordinatrice Marica Maiolfi, da un assistente sociale, un’educatrice e una psicologa.
«Abbiamo bisogno di famiglie che siano presenti quotidianamente – sottolinea la responsabile Daniela Germi - Che possano far vivere ai ragazzi esperienze di accrescimento e fornire un sostegno a famiglie che sono temporaneamente in difficoltà. Sono circa un migliaio quelle di cui ci occupiamo ogni anno e che attraverso questo progetto riescono a superare il disagio. E' quindi importante anche far conoscere questa opportunità che il Comune di Varese offre».
SU