Eventi - 14 giugno 2021, 17:03

Torna “Busto in vinile”: collezionisti e curiosi si ritrovano domenica 20 giugno

Appuntamento, nella corte del Municipio, con la fiera organizzata da Comune e Associazione 33&45. Rispetto delle norme anti Covid ma anche sguardo proiettato al futuro: già si guarda alle edizioni del post pandemia

La presentazione di "Busto in vinile" 2021

La presentazione di "Busto in vinile" 2021

Un evento dedicato a tutti gli appassionati di musica, in particolar modo ai collezionisti di vinili e Cd, che si terrà domenica 20 giugno dalle 10 alle 19, nel cortile del Municipio, in via Fratelli d’Italia 12.

Saranno presenti una trentina di espositori, cercando di avere rappresentati tutti i generi musicali. Liniziativa non sarà incentrata solo sul vinile (nonostante il titolo): ci saranno anche Cd da collezione. Inoltre, durante la giornata, sarà possibile, per i collezionisti, scambiarsi i vinili, tutto nel rispetto delle norme. Infatti, gli ingressi saranno contingentati e verranno effettuati controlli. Il numero ridotto di espositori è dato dal poco spazio e dal fatto che quest’anno, a differenza dei precedenti, non saranno presenti quelli provenienti dall’estero.

«È una fiera che ha avuto molto successo negli anni scorsi, siamo fermi da tre anni a causa del Covid» ha iniziato l’assessore ai Grandi Eventi, Paola Magugliani, per poi proseguire: «È un evento molto particolare, di nicchia, per appassionati. Molte persone vengono anche da fuori  Regione, siamo quindi sicuri che sarà un successo».

Quest’anno, a differenza delle precedenti edizioni, la fiera si terrà nel cortile del municipio di Busto Arsizio e non nelle sale gemelle del Museo del Tessile, proprio a causa dell’emergenza Covid. Ma non sarà così per tutte le date. Il  26 settembre è già in programma una seconda data che si terrà nel solito luogo.

Angiolino Liguori, organizzatore e collezionista, ha riproposto una vecchia idea: «Durante la prima edizione avevamo pensato di creare uno spazio musicale all’interno dell’evento. Potremmo prendere in considerazione una cosa di questo genere». Il sindaco, Emanuele Antonelli, ha apprezzato l’idea: «Potreste predisporre l’attrezzatura e dare la possibilità di suonare a chi vuole». L’assessore Magugliani ha, però, fatto notare che al momento la proposta non è fattibile. Ma ha aggiunto: «In futuro, finita l’emergenza, sarà possibile organizzare anche questo».

Michela Scandroglio

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