Eventi - 30 maggio 2021, 10:33

Via dal silenzio: tornano i Mandolinisti Bustesi e risuona la «fiducia nel futuro»

La storica formazione cittadina annuncia con gioia la ripresa dell'attività concertistica: si parte l'11 giugno. «Non fate mancare la vostra presenza fondamentale per la ripresa artistica e culturale»

I Mandolisti Bustesi, guidati da Alberto Tovaglieri, si esibiscono sia con la grande orchestra sia con gruppi più piccoli: sono un riferimento storico per Busto e non solo

I Mandolisti Bustesi, guidati da Alberto Tovaglieri, si esibiscono sia con la grande orchestra sia con gruppi più piccoli: sono un riferimento storico per Busto e non solo

Basta con il silenzio degli strumenti e il dolore di non poter provare, né esibirsi insieme. 

I Mandolinisti Bustesi annunciano il loro ritorno con «fiducia nel futuro». Quella fiducia che a volte solo la musica sa esprimere: l'avevano trasmessa anche lo scorso anno dopo la prima fase della pandemia, organizzando un'esibizione ciascuno nella propria dimora, ma tutti riuniti dalla tecnologia.

Poi alcuni concerti dal vivo, fino alle nuove ondate del virus.

Ora, si riparte: «Dopo il lungo periodo nel quale siamo stati tutti costretti dalla pandemia a far rimanere in silenzio i nostri strumenti - spiega la storica orchestra, guidata da Alberto Tovaglieri - cerchiamo finalmente di ripartire con gradualità e con fiducia nel futuro, ma soprattutto con la voglia di incontrare di nuovo tutti gli appassionati degli strumenti a pizzico che, siamo sicuri, non faranno mancare la loro presenza ai nostri prossimi concerti».

C'è gratitudine verso l'amministrazione comunale: «Si è dimostrata ancora una volta il principale propulsore delle iniziative culturali della nostra città ed anche in questa occasione non ha voluto privare gli appassionati e la cittadinanza della rassegna “Incontri Chitarristici e Mandolinistici Bustesi” che prosegue, dopo l’avvio interrotto lo scorso ottobre, il suo decimo anno di vita e che propone nel proprio palinsesto anche la continuazione della XXXVI edizione del Festival Internazionale Chitarristico Bustese».

Una rassegna che è riferimento, «punto di incontro e di fusione tra la cultura mandolinistica e chitarristica molto radicate nel nostro territorio». Una ricchezza, la nostra, apprezzata ben oltre i nostri confini.

Quest’anno la rassegna - si ricorda poi - è in parte ospitata nel format BA Cultura per l’estate. «Per questi motivi, con il contributo dell’amministrazione comunale, i Mandolinisti Bustesi e il maestro Pieralberto Pizzolotto  - si annuncia - sono orgogliosi di poter organizzare la rassegna nei mesi che vanno da giugno a ottobre, seppur in forma leggermente ridotta e con il rispetto di tutte le regole necessarie imposte dalle norme vigenti per poter effettuare in sicurezza i concerti».

Sei i concerti. Si comincia venerdì 11 giugno alle ore 21 nel parco di Villa Ottolini Tosi in via Volta 4 con il chitarrista alessandrino Giovanni Martinelli che aprirà il Festival Chitarristico.

Gli eventi estivi all’aperto proseguiranno, sempre in Villa Ottolini Tosi, con i concerti del quartetto “Renzo Pistoletti” - venerdì 23 luglio alle ore 21 presenterà un programma originale con opere di autori del Novecento -  e del duo bergamasco composto da Giacomo Giabelli al mandolino e Andrea Orsi alla chitarra che allieterà la serata di venerdì 20 agosto.

Venerdì 17 settembre  il Festival vedrà la presenza del chitarrista torinese Pietro Locatto. La terza e ultima serata del Festival si svolgerà venerdì 24 settembre con il padovano Giacomo Susani. «Questi ultimi due concerti del Festival chitarristico si terranno nella Sala Tramogge dei Molini Marzoli Massari in via Molino 1 alle ore 21  e, malgrado l’impossibilità quest’anno a poter ospitare importanti chitarristi stranieri, i giovani maestri che si esibiranno - assicura l'orchestra - non faranno certo mancare le emozioni alle quali il pubblico di appassionati è da sempre abituato».

Ultima tappa sabato 2 ottobre alle ore 21 nella Sala Pro Busto in via Cesare Battisti 12 con l’annuale concerto dei Mandolinisti Bustesi. La partecipazione ai concerti è gratuita ma, in ottemperanza alle norme antiCovid, è obbligatoria la prenotazione. Possibile effettuarla sul sito (CLICCA QUI) oppure telefonando al numero 0331 620598 del negozio Amadeus Musica.

Quella fiducia, espressa all'inizio, viene rivolta a Busto: «Non farete mancare il sostegno del pubblico che oggi è così fondamentale per la ripresa artistica e culturale delle nostre attività».

Ma. Lu.

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