La zampata di Alberto Bettiol! Torna a festeggiare il ciclismo italiano grazie al trionfo del corridore toscano al termine della 18esima tappa, la Rovereto-Stradella.
Il corridore della EF Education - Nippo, andato in fuga praticamente dalla partenza con altri 22 corridori, ha preceduto Rémi Cavagna: il francese aveva tentato il colpaccio scattando a 25 km dal traguardo, senza però fare i conti con colui poi effettivamente arrivato da solo a Stradella. Bettiol infatti è prima rientrato sul transalpino della Deceuninck - Quick-Step, dopodiché l'ha salutato sull'ultimo strappo andandosi a prendere un successo fortemente voluto. Alla fine della corsa il vincitore di giornata ha dedicato un commosso ricordo al suo ex-manager Mauro Battaglini, venuto a mancare l'anno scorso, e alle vittime e alle rispettive famiglie coinvolte nella tragedia della funivia del Mottarone.
Giornata di relax per il gruppo, che ha chiuso la frazione odierna a 23'30" dal primo. Immutata la situazione in classifica generale alla vigilia dell'arrivo in salita sull'Alpe di Mera, laddove la maglia rosa Bernal è chiamata a reagire per scacciare i dubbi emersi dopo la crisi di ieri. Caruso e Yates, alle spalle del colombiano, sono pronti a colpire.
Il video commento del varesino Edward Ravasi (Eolo-Kometa) alla vigilia dell'arrivo in salita.