Anche Busto Arsizio è tra i prossimi firmatari della Convenzione per la nascita del Seav, il Servizio Europa d'Area Vasta che coordinerà le politiche europee territoriali e l’accesso ai fondi europei di tutti i Comuni della Provincia di Varese aderenti.
Nell’ambito del progetto Lombardia Europa 2020 promosso da Regione Lombardia, Anci Lombardia e Provincia di Brescia, la Provincia di Varese ha infatti proposto la convenzione per mettere a disposizione una serie di opportunità e servizi. Ad esempio, percorsi in euro-progettazione, formazione personalizzata e specialistica, attivazione di partnership europee, partecipazione al Club Seav e il Seav a Bruxelles.
«Ho già avviato ieri in giunta l’iter per l’approvazione della Convenzione Seav con la Provincia di Varese perché crediamo sia una importante occasione per allargare i nostri orizzonti – ha dichiarato l’assessore all’Attrazione Risorse Paola Magugliani. - Solo unendo sforzi e professionalità e facendo rete si potranno cogliere le varie opportunità offerte dall’Unione Europea e i suoi finanziamenti ad accesso diretto. Un nuovo strumento per spaziare anche in Europa e intercettare risorse economiche preziose e sempre più cospicue».
La proposta di approvazione della Convenzione Seav approderà nel prossimo consiglio comunale e promette di fare rete, sviluppare conoscenze e allargare prospettive affinando la qualità dei progetti che i Comuni aderenti, insieme, potranno presentare in Europa. Un nuovo impegno nell’ottica del cammino da tempo intrapreso dal Comune di Busto Arsizio di scouting e ricerca di nuove strategie di risorse e fondi di programmazione e linee di finanziamento che, nel tempo, hanno fruttato importanti proventi e vantaggiosi risultati.
Qualche esempio?I numerosi interventi sulle scuole cittadine, i lavori di restauro delle ville liberty, le valorizzazioni museali e della biblioteca cittadina, i lavori stradali e ciclopedonali ma anche importanti risultati a livello provinciale con il finanziamento Cariplo per la costruzione di una infrastruttura ciclabile multifunzionale per lo sviluppo della mobilità sostenibile. Anche lo scorso anno, in piena pandemia non sono mancati i proventi dei bandi che hanno fornito un importante contributo al bilancio per la realizzazione dei programmi politici, soprattutto per la ripresa economica.
«Solo nel 2020 infatti, con la unità operativa guidata dal dirigente e segretario comunale dottor D’Apolito e dalla dottoressa Greco - continua l’assessore- ho studiato e analizzato ben 58 tra bandi, i finanziamenti e opportunità... 29 i progetti presentati a finanziamento di cui 27 progetti finanziati, alcuni derivanti dagli anni precedenti, per un valore totale di 26.646.787 euro di progetti presentati». Ancora i 100mila euro del Bando per le piccole imprese e per il commercio cittadino all’interno del Duc, il contributo regionale per prevenire le truffe agli anziani, il bando ministeriale per la realizzazione di attraversamenti semaforizzati adeguati alle esigenze dei non vedenti e i 350mila euro del Ministero dell’Istruzione per gli adeguamenti dei plessi scolastici alla normativa antincendio.
Conclude Magugliani: «Tutti esempi di una ricerca e attenzione alle fonti di finanziamento che, frutto anche di collaborazione e contributo di tutta la macchina amministrativa, ha portato importanti risultati. E anche ora gli sforzi non sono da meno con i 15 milioni di euro conseguiti da Regione Lombardia per la rigenerazione urbana e i 10 milioni per la qualità dell’abitare su cui si sta già lavorando per la presentazione dei progetti. Il lavoro continua, incessantemente, come sempre».