«È un orgoglio che la centesima edizione della Tre Valli parta da Busto»: il sindaco Emanuele Antonelli accoglie così la notizia che verrà ufficializzata lunedì alle ore 11 nella sala del consiglio comunale. Martedì 5 ottobre la corsa organizzata dalla Società Ciclistica Alfredo Binda unisce dunque le due più grandi città della provincia (Busto e Varese) riabbracciando un pezzetto della sua storia. Non è infatti una novità la partenza da Busto (tanti ricordano quella del 2015, vinta dallo Squalo Nibali): tutto lascia pensare a Casa Eolo, visto che lo stesso primo cittadino aggiunge orgoglio a orgoglio citando «la squadra professionistica del territorio, cioè la Eolo Kometa che è anche pronta a partecipare al Giro d'Italia».
Anche l'assessore allo sport Laura Rogora è «felice di questa notizia che non si ferma però a un solo giorno o all'evento della partenza della Tre Valli, ma è inserita in un progetto che andremo a costruire da qui al 5 ottobre. Daremo lunedì altri dettagli sul perché coinvolgere Busto. L'orgoglio, poi, è ancora più forte, perché si tratta della centesima edizione».
Un orgoglio che ha come cuore pulsante Renzo Oldani e la Binda, capaci di trovare la soluzione perfetta dopo anni di partenze da Saronno e compiendo addirittura un ulteriore passo avanti, vista anche la presenza di Eolo (la leggenda del ciclismo narra che sia stato proprio Renzo, ai tempi, ad avvicinare Ivan Basso a Luca Spada) in un momento durissimo grazie a organizzazione, intuito, fiuto e passione senza eguali. La centesima Tre Valli nasce sotto una buona stella, spinta dal soffio di Eolo che da Busto arriverà alle Prealpi, dove batte forte il cuore della Binda.