Busto Arsizio - 23 aprile 2021, 13:03

Busto, il sindaco commemora Cosimo Orrù e apre le celebrazioni del 25 Aprile

Magistrato antifascista morto nel campo di concentramento di Flossenburg. A rendere omaggio alla targa posta all'ingresso del tribunale cittadino il sindaco Emanuele Antonelli e il presidente del Consiglio comunale Valerio Mariani. Ricorda l'uomo di legge “martire della Patria e in nome della Libertà”

L'omaggio a Cosimo Orrù in procura a Busto

L'omaggio a Cosimo Orrù in procura a Busto

Con la commemorazione di Cosimo Orrù, magistrato antifascista morto nel campo di concentramento di Flossenburg, hanno preso il via oggi, venerdì 23 aprile, in procura a Busto Arsizio, le celebrazioni del 76° anniversario della Liberazione. A rendere omaggio alla targa posta all'ingresso del palagiustizia cittadino, che ricorda l'uomo di legge “martire della Patria e in nome della Libertà”, il sindaco Emanuele Antonelli e il presidente del Consiglio comunale, Valerio Mariani.

Le celebrazioni del 25 Aprile a Busto Arsizio proseguiranno domenica mattina, con le commemorazioni e gli omaggi ai cippi della memoria, “in presenza” soltanto per le autorità, e a distanza grazie al coinvolgimento degli alunni delle scuole superiori di Busto che, nonostante la Dad e le tante limitazioni imposte dalla pandemia, anche quest'anno non faranno mancare il proprio contributo alle celebrazioni dell'anniversario della Liberazione (LEGGI QUI).

Gli studenti, lavorando in Didattica a distanza, hanno realizzato un video dal titolo “Ieri, oggi, sempre. Storia e attualità della lotta per la libertà”.

Il video verrà pubblicato il 25 aprile sui siti degli istituti scolastici coinvolti (licei Candiani Bausch, Daniele Crespi, Arturo Tosi e istituto Verri), del Comune, di Anpi Varese e su museopartigiano.it. Lo stesso giorno, alle 17, la versione audio del lavoro sarà trasmessa dalla webradio del liceo Candiani Bausch (Radioart).

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU