La pandemia, nonostante abbia pesantemente condizionato la vita scolastica, non ha però fermato l’impegno degli studenti che, con la guida dei loro insegnanti nella Dad, lo scorso giugno hanno riportato risultati brillanti.
Nell’anno scolastico 2019/2020, a Castellanza ben 21 alunni di terza media sono risultati meritevoli di borse di studio del valore di 100 euro (13 studenti) e 200 euro (8 studenti) rispettivamente per la votazione di 9 e 10 e 10 e lode.
«È nostra convinzione che la scuola debba essere al centro delle attenzioni sia della comunità locale che delle politiche nazionali - dichiara il sindaco Mirella Cerini -. È grazie all’importante lavoro di insegnanti ed educatori che vengono formati i ragazzi di oggi e i cittadini del futuro. Investire sulla scuola significa investire sul futuro di una comunità. E soprattutto in questo periodo di pandemia e di didattica a distanza ci siamo resi conto di quanto l’apprendimento passa soprattutto dalla relazione e dalla capacità della comunità educante di prendersi cura dei bambini e dei ragazzi. I buoni risultati che verranno raggiunti quest’anno assumono quindi ancora più valore».
Sono questi i motivi per i quali anche per l’anno scolastico in corso l’amministrazione comunale, nell’ambito del Piano diritto allo studio, ha deciso di confermare l’iniziativa delle borse di studio al merito per riconoscere l’impegno dei ragazzi, per incoraggiarli a perseverare nello studio e per sostenere parzialmente le spese scolastiche.
Per premiare i risultati scolastici relativi all’anno 2020/2021, ai beneficiari della borsa di studio comunale verranno riconosciuti i seguenti contributi: 100 euro a chi avrà conseguito 9 agli esami finali di Licenza media; 200 euro a chi avrà conseguito 10 e 10/lode.
Le domande di partecipazione al concorso, da compilarsi su apposito modulo, scaricabile dal sito www.comune.castellanza.va.it, dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo mail all’indirizzo e.sartori@comune.castellanza.va.it dal 28 giugno 2021 al 16 luglio, insieme alla copia fronte/retro del certificato rilasciato dalla scuola.
«Anche in questo modo – conclude il sindaco Cerini – l’amministrazione dimostra la sua attenzione alla scuola, di cui apprezza il ruolo fondamentale nella formazione delle giovani generazioni, che qui iniziano ad acquisire i valori della cultura e della convivenza civile».
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