Il cosiddetto “Parco del Futuro” fa discutere prima ancora di vedere la luce. Anzi, di ottenere i fondi dalla regione Lombardia per trasformarlo in un'area riqualificata e “rigenerata”.
I Verdi Ecologisti Busto Arsizio hanno infatti annunciato di aver presentato denuncia «alle autorità di polizia» per presunto inquinamento ambientale nell'area all’angolo delle vie Castellanza e del Roccolo. Hanno parlato della «necessità di avere conoscenza e informazione su eventuali altre sostanze disperse dalla precedente attività (l'ex fonderia Tovaglieri, ndr) e persistenti a distanza di numerosi anni, nonché al fine di tutelare il bene pubblico da futuri sversamenti e da rischi sanitari verso eventuali frequentatori dell’area, facilmente accessibile per tutti».
La replica dell'assessore. «Sono esterrefatta» afferma l’assessore all’ambiente e al verde Laura Rogora. «L’area, dell’estensione di circa 13 mila metri quadri, risulta essere il sedime di un vecchio compendio produttivo i cui fabbricati vennero demoliti intorno agli anni novanta – precisa la nota del Comune di Busto Arsizio - Allo stato attuale si presenta del tutto incolta e abbandonata. A settembre dell'anno scorso l’Amministrazione comunale, al fine di valutare il riutilizzo dell’area, aveva avviato un primo intervento di rimozione e pulizia dalle numerose sterpaglie e alberature spontanee nel frattempo sviluppatesi; tale intervento ha peraltro consentito di riscontrare la presenza di grandi quantità di materiale vario, rifiuti, macerie che necessitano un corretto smaltimento».
«Leggo - continua l'assessore Laura Rogora - che qualche rappresentante di alcune associazioni ha visitato il cantiere in corso senza richiedere, fra l’altro, alcuna autorizzazione e si erge a giudice dichiarando l’incapacità del Comune. Pensavo si valutasse positivamente quanto stiamo facendo per riportare in uno stato di uso un’area molto deprezzata, anche dai molti incivili che hanno gettato rifiuti di ogni natura. Invece no, veniamo giudicati per quanto non è stato fatto in passato ed è incredibile come non si possano considerare positivamente il presente e il futuro».
«Allo stato attuale si è in attesa di approvazione del progetto di riqualificazione dell’area presentato nell’ambito dei finanziamenti previsti nel bando di “rigenerazione urbana”, all’interno del quale sono previste le risorse economiche necessarie per lo smaltimento dei rifiuti presenti - conclude l’assessore Rogora -. Spero ardentemente che questi soldi vengano incamerati, ma se ciò non fosse, dovremo spenderci per trovare le risorse per terminare il lavoro iniziato. Proprio come per le tante aree verdi che abbiamo implementato in questo ultimo anno e mezzo e che i cittadini mi dicono di apprezzare moltissimo».