Prova Pasquetta superata: niente assembramenti e strade deserte. Zanzi: «I richiami sono serviti»

Quattro passi a Pasquetta, ma senza esagerare. Niente assalto alla pista ciclabile, ai parchi e non è stato nemmeno necessario chiudere l’accesso al Sacro Monte. I varesini sono stati promossi alla prova assembramenti e anche il vice sindaco Daniele Zanzi è soddisfatto. «E’ andato tutto bene. Evidentemente gli appelli e i richiami dei giorni scorsi sono serviti - dice – Ho fatto i miei giri nei luoghi maggiormente a rischio e ho potuto costatare il rispetto delle regole. Persone a spasso ce n’erano ma non tantissime e distanziate, con mascherina al volto. Sono stato a Villa Toeplitz e non ho visto particolari criticità come invece era successo la scorsa settimana a Villa Mylius».

Persino la Schiranna, sorvegliata speciale per l’apertura del centro vaccinale e per le gare di canottaggio, non è stata presa d’assalto nonostante la bella giornata. Una tradizione, quella di fare quattro passi in riva al Lago, che quest’anno è stata accantonata. I varesini hanno preferito restare a casa e fare una passeggiata “nelle immediate vicinanze dell’abitazione” come recitano le regole della zona rossa. Tante persone a spasso nelle vie dei quartieri, mai così animati e vissuti come durante queste belle giornate di primavera. Le auto sono rimaste parcheggiate in garage e i controlli sulle strade non hanno rilevato particolari infrazioni. Posti di controllo sono stati disposti sulle arterie principali della città, soprattutto in mattinata e nel pomeriggio, ma le strade erano deserte.

All’hub di piazzale Roma tutto è filato liscio. «Anche le code per l’accesso al centro vaccinale non ci sono state – aggiunge il vice sindaco Zanzi – E’ andato tutto bene e sono fiero di come si sono comportati i varesini». Persino il centro città e le gelaterie, che la scorsa settimana sono state prese d’assalto, hanno lavorato di più con le consegne che non con le presenze e l’asporto. Prova Pasquetta superata e speriamo che anche nei prossimi giorni si evitino gli assembramenti. La Lombardia resterà in zona rossa ancora per una settimana poi le misure restrittive, andamento dei contagi permettendo, dovrebbero allentarsi.