La mappa del virus in provincia di Varese traccia una situazione di sostanziale stabilità generale: le uniche zone in peggioramento evidente rispetto a sette giorni fa sono il Luinese e il Saronnese. A dirlo è l'analisi dei dati dell'incidenza del Coronavirus sul nostro territorio resi noti da Ats Insubria nel corso del monitoraggio periodico sull'epidemia
L'incidenza dei nuovi positivi ogni centomila abitanti è il parametro che il governo utilizza per stabilire le chiusure in zona rossa e individua nel valore di 250 la soglia limite. Ecco i dati diffusi sempre da Ats Insubria e suddivisi per ambiti territoriali.
Nel distretto di Varese situazione in linea con i giorni scorsi: l'ultimo dato aggiornato, quello del 29 marzo, indica infatti un'incidenza di 230 nuovi positivi ogni centomila abitanti. Il 22 marzo era a 226, il 14 marzo a 262.
Lieve miglioramento invece nell'ambito di Arcisate dove l'incidenza è scesa a 384 rispetto ai 392 del 22 marzo. Progressi anche per quanto riguarda la situazione del distretto di Azzate - Sesto Calende -Tradate, dove il valore indica 264 nuovi positivi ogni centomila abitanti, sette giorni prima era a 274. Nell'alto Varesotto peggiora ancora il distretto di Luino con incidenza a quota 423 rispetto ai 388 della settimana precedente. Si tratta del dato peggiore in tutta la provincia. Cresce l'incidenza anche a Laveno, dove si tocca il valore di 323 contro i 306 precedenti.
Per quanto riguarda il sud del Varesotto l'andamento è in chiaro scuro. Nell'ambito di Busto Arsizio - Castellanza l'incidenza, al 29 marzo, era di 304, in discesa minima rispetto ai 312 precedenti. L'ambito di Gallarate invece peggiora leggermente, passando da un'incidenza di 311 a quella di 319. Passo indietro anche del distretto di Saronno con incidenza di 296 contro i 260 precedenti. Ancora un miglioramento invece per l'area di Somma e di Malpensa, che registra un valore di 218 (contro i 236 precedenti) e fa segnare il valore più basso a livello provinciale.