La Uyba è con le spalle al muro dopo gara 1 dei quarti di finale playoff, persa al tie-break con Scandicci. Le farfalle infilano la seconda sconfitta consecutiva, dopo il k.o. nella semifinale di Champions League contro Istanbul. E qualche segnale di stanchezza e appannamento oggi lo si è visto. Ora le biancorosse si ritrovano a giocare una partita decisiva, da dentro o fuori, tra tre giorni in Toscana.
Farfalle sempre avanti, 1-0 e 2-1. Ma il secondo e il quarto game sono caratterizzati da “parzialoni” in favore della formazione di coach Barbolini, che prende il largo e non si fa più riprendere.
Il game decisivo è un punto a punto continuo, che premia le ospiti (con il break determinante che arriva proprio sul filo di lana, dopo la parità al 13) al contrario di quello che successe, un mese e mezzo fa, nell'ottavo di finale di Champions League in Germania. Anche lì fu battaglia fino al tie-break, in oltre due ore di gioco come oggi.
Sarà comunque una serie playoff che vivrà sui particolari, anche se Scandicci adesso pare leggermente favorita per la spinta psicologica ottenuta con questa vittoria, a tratti inaspettata e contro il pronostico della vigilia.
Sotto 0-1 si va a Scandicci per gara-2, mercoledì 31 marzo alle 17.30. Le biancorosse non hanno “domani” per allungare la serie dei quarti di finale alla “bella” del 3 aprile, alla e-work arena. In palio un posto nelle semifinali scudetto contro, con ogni probabilità, la corazzata Conegliano.
Il film della partita
Partono in salita i playoff della Unet e-work Busto Arsizio che perde al tie-break gara 1 dei quarti di finale con la Savino del Bene Scandicci. Battaglia ci si aspettava e battaglia è stata, con le farfalle in campo col giusto piglio e meritatamente avanti di un set. Le ospiti, che con Pietrini entrata in 4 per Courtney, hanno trovato sempre più la propria quadratura e col passare dei minuti preso le misure alla Uyba. Gennari e compagne, perso il secondo, hanno poi dovuto faticare per chiudere a proprio favore il terzo game, finito 30-28. Nonostante i tentativi di Mingardi e Stevanovic, le migliori tra le biancorosse, Malivov e socie sono riuscite ad allungare il match al tie-break. Nel set decisivo il team di Musso è stato avanti fino al 9, ma ha subito nel finale il recupero delle toscane che hanno chiuso i conti con una super Stysiak (25 punti ed Mvp).
Alla Unet e-work non sono bastati i 24 punti di Mingardi e i 19 di una Stevanovic davvero in grande spolvero. Nella Savino del Bene, oltre alla già citata Stysiak, nota di merito per Pietrini (16) e Vasileva (14).
Sala stampa
Piccinini: «È stata una battaglia, una partita lunga punto a punto. Non era semplice dopo la Champions, ma siamo state brave a non mollare mai. I play-off sono un percorso lungo, quindi dobbiamo ricaricare in fretta le batterie per essere pronte mercoledì a Firenze».
Musso: «Eravamo preparati al fatto che potesse diventare una partita lunga e quindi non sono sorpreso che sia finita al quinto set. Un po' mi spiace il fatto che è un momento in cui quando le cose non vanno, invece di cercare soluzioni perdiamo fiducia. Questo vuol dire che non abbiamo tranquillità nel trovare le nostre soluzioni che invece prima ci venivano, non semplicemente magari, ma erano il nostro punto di forza. Stiamo facendo molta fatica in cambiopalla e questo ci penalizza, perché poi subiamo break lunghi come nel secondo e quarto set. E se una squadra come Scandicci scappa, poi diventa difficile andare a prenderla».
Il tabellino
Uyba-Scandicci 2-3 (25-17, 15-25, 30-28, 21-25, 13-15)
Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 3, Olivotto 8, Gennari 12, Bonelli, Gray 16, Leonardi (L), Mingardi 24, Escamilla 1, Bulovic ne, Herrera Blanco 1, Piccinini, Stevanovic 19, Cucco ne. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 11, vincenti 3, muri: 15.
Savino del Bene Scandicci: Stysiak 25, Malinov 4, Popovic 7, Pietrini 16, Merlo (L), Lubian 13, Carocci ne, Cecconello, Samadan ne, Drewniok ne, Vasileva 14, Bosetti, Courtney 2, Camera ne. All. Barbolini, 2° Beltrami. Battute errate: 6, vincenti 4, muri: 11.
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