Valle Olona - 23 marzo 2021, 08:45

Odori molesti a Olgiate Olona, quaranta cittadini in campo

Il monitoraggio dei cittadini volontari, coordinati da Politecnico e Arpa con la collaborazione del Comune, si è estenderà a tutto il territorio comunale e non soltanto alle aree lungo le sponde dell'Olona al confine con Marnate e Castellanza

Un tavolo di coordinamento tra le amministrazioni comunali e gli esperti sugli odori molesti in Valle Olona

Un tavolo di coordinamento tra le amministrazioni comunali e gli esperti sugli odori molesti in Valle Olona

Per risolvere il problema degli odori molesti che coinvolge diverse aree del paese, l’Amministrazione comunale di Olgiate Olona ha deciso di realizzare un progetto che coinvolgerà direttamente la cittadinanza. Si tratta di un monitoraggio che si avvarrà della collaborazione di strutture ed enti di prestigio quali Arpa e il Politecnico di Milano, che analizzeranno le segnalazioni per capire come meglio intervenire per risolvere i problemi che saranno riscontrati.

L’operazione voluta dall’Amministrazione olgiatese si svolgerà su due fronti.

In primo luogo proseguirà il monitoraggio che da diversi mesi vede la partecipazione di volontari, provenienti dai comuni di Olgiate, Marnate e Castellanza; sono cittadini che risiedono lungo le sponde del fiume Olona, zona che ormai patisce il disagio degli odori molesti. Questo progetto vede la collaborazione del Politecnico di Milano, che ha formato i volontari e coordina le segnalazioni per cercare di risalire, una volta per tutte, alla causa del disagio e dunque studiare una soluzione definitiva.

«Il monitoraggio degli odori provenienti dal fiume sta andando avanti – ha sottolineato l’assessore all'ambiente di Olgiate Olona Leonardo Richiusa – e sono felice di poter dire che si stanno mettendo in atto degli interventi anche per quanto riguarda il depuratore situato ad Olgiate. Questo dovrebbe migliorare la situazione nell’arco dei prossimi mesi, anche se il progetto proseguirà per reperire ogni singola fonte alla base di questo problema che spesso condiziona la vita dei cittadini soprattutto nel periodo estivo».

Parallelamente l’Amministrazione ha deciso di espandere il monitoraggio all’intero territorio comunale, sempre grazie alla collaborazione degli olgiatesi.

«Vi sono anche altre aree che nel corso degli anni hanno dimostrato alcune criticità – prosegue Richiusa – ed è per questo che, avvalendoci del contributo di Arpa, abbiamo chiesto agli olgiatesi la disponibilità per estendere il monitoraggio a tutto il territorio. La risposta dei nostri concittadini è stata positiva, circa una quarantina di persone ha aderito al progetto».

Si tratta, dunque, di un monitoraggio che permetterà ai volontari di segnalare, in forma anonima, eventuali odori molesti percepiti all’interno dei confini comunali; verrà registrato l’orario delle segnalazioni, che saranno geolocalizzate; questo permetterà all’Arpa, anche grazie al raffronto con le condizioni atmosferiche, di scoprire la provenienza del problema.

«Il monitoraggio vero e proprio partirà a maggio – ha concluso l’assessore all’ambiente – e vogliamo assicurare la cittadinanza che grazie alla collaborazione di Arpa e Politecnico vi saranno dei miglioramenti, presumibilmente già nei prossimi mesi, quasi certamente entro la fine dell’anno. Ciò non vuol dire, però, che l’Amministrazione abbasserà la guardia per quanto riguarda il problema degli odori molesti; anche in futuro continueremo a tenere alta l’attenzione, anche grazie alla collaborazione dei cittadini».

Loretta Girola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU