L'impresa non c'è stata, nonostante la Uyba non abbia nulla da recriminare per l'atteggiamento e la prestazione messa in campo contro la corazzata Conegliano nel quarto di finale, in gara secca, di Coppa Italia.
Le farfalle ci sono state, eccome, vincendo il primo set e costringendo le pantere venete, alla 53esima vittoria consecutiva, a sprigionare tutta la potenza del loro arsenale (Egonu 40 punti, Sylla 13, Hill 14) nei tre successivi parziali (22-25, 25-18, 25-19, 25-20).
Conegliano si guadagna così l'accesso alla “Final 4” della coppa nazionale, in programma nel weekend a Rimini.
La Unet e-work Busto Arsizio, invece, si ferma un attimo a tirare il fiato, in vista dell'andata della semifinale di Champions League, mercoledì 17 marzo contro il Vakifbank Istanbul in Turchia (ore 18 italiane). Questa sconfitta non toglie nulla alla truppa biancorossa. Anzi, in un certo qual senso rafforza le ambizioni e convinzioni per il finale di stagione.
Il film della partita
Esce a testa altissima dalla Coppa Italia la Unet e-work Busto Arsizio che paga carissimo il tormentato avvio di stagione che l'aveva relegata all'ottavo posto in classifica, accoppiandola con la capolista Conegliano per questi quarti di finale. Al Pala Verde di Treviso Gennari e compagne hanno giocato, nonostante alla lunga l'inerzia sia andata verso le padrone di casa, una partita a pari livello con il team di Santarelli, ma sono uscite sconfitte per 3-1. Sorprendente l'avvio delle farfalle, avanti 1-0 grazie ad un approccio aggressivo e a una Mingardi scatenata.
Nei set successivi la Uyba ha tenuto botta fino a oltre la metà dei parziali, cedendo poi solamente alle bordate di Paola Egonu, la giocatrice che ha fatto la differenza tra le due squadre. 40 i punti messi a segno dall'opposto Imoco, autentica mattatrice della rimonta di Conegliano.
Molto positivo per larghi tratti il gioco biancorosso orchestrato in maniera rapida da Poulter, favorita da una ricezione più che discreta nonostante la qualità del servizio avversario. I tocchi di Olivotto-Stevanovic, le difese di Leonardi e Gennari, hanno consentito a Mingardi (18) e Gray (15) di creare più di un grattacapo all'Imoco che ha però sempre trovato in Egonu la soluzione ad ogni problema. Positive, in ogni caso, anche le prove di Hill (14) e Sylla (13).
Sala stampa
Gennari: «Purtroppo aver affrontato l'Imoco nei quarti è il risultato del nostro girone di andata disastroso per mille ragioni. Siamo venute qui per vedere la nostra pallavolo contro Conegliano, dopo tante partite giocate ad alto livello. Per batterla ci manca ancora qualcosina, poi se Paola Egonu fa una gara così diventa davvero tutto complicatissimo. In ogni caso credo che non abbiamo fatto una brutta partita. Siamo pronte per il finale di stagione, il quarto posto in classifica è fondamentale perché ci fa saltare due match di play-off e ci consente di pensare con calma anche alla Champions».
Musso: «Quando abbiamo fatto le cose che avevamo preparato, in battuta e in attacco, siamo riusciti a metterci al loro livello. Chiaro che quando Conegliano decide di accelerare non è semplice, così come non ti puoi permettere di sbagliare una situazione facile perché è una squadra che non ti perdona. Egonu ha messo in piedi una prestazione maiuscola che ha fatto la differenza. Secondo me abbiamo lavorato discretamente, ma non puoi mai smettere di spingere su tutto. Possiamo essere soddisfatti, ma fino a un certo punto: settimana prossima giochiamo contro il Vakifbank una partita dello stesso livello, per cui abbiamo visto oggi che quello che abbiamo fatto non basta, ma abbiamo una settimana per allenarci. Non posso dire nulla alla squadra: ci ha provato con la giusta dose di aggressività e questo è un buon segnale in vista del finale di stagione che può darci ancora tante soddisfazioni».
Il tabellino
Imoco Volley Conegliano - Unet e-work Busto Arsizio 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-20)
Imoco Volley Conegliano: Caravello, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 5, Folie 7, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams ne, Gennari 1, Wolosz 2, Hill 14, Sylla 13, Egonu 40, Fahr ne. All. Santarelli, 2° Lionetti. Battute errate: 11, vincenti 4, muri: 11.
Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Olivotto 6, Gennari 8, Bonelli ne, Gray 15, Leonardi (L), Mingardi 18, Escamilla, Bulovic ne, Herrera Blanco ne, Piccinini, Stevanovic 10, Cucco ne. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 7, vincenti 6, muri: 5.
Arbitri: Cerra-Puecher.