Una Donna....quel che sa fare una Donna. E' il 30 aprile 1991 ....trent'anni fa, Dancing Mediterranèe oltre 600 (seicento) persone in Sala. Ospite d'Onore, Renato Pozzetto. L'Orchestra suona, tutti in pista a ballare, poi uno "stacchetto" per una sosta; presento Autorità e convenuti, ringraziando l'amico Pozzetto per la gradita cortesia riservataci e riservata a Busto Sport (come allora si chiamava l'odierna Inform@zioneonline.it - d'improvviso una stupenda ragazza si avvicina al palco. Chiede di parlare. Glielo concedo subito, visto il garbo, l'entusiasmo e la dolcezza con cui fa la richiesta.
C'è un silenzio "curioso". La ragazza è stupenda e gli occhi vispi e allegri perforano la penombra. Si accendono tutte le luci nell'ampio salone. Cedo il microfono a questa deliziosa creatura femmina. Che attacca subito con un elegante "buona sera" sprigionando un sorriso che a distanza di tempo ho ben fisso nel cuore. Subito dopo: "sono Chiara Stefanazzi. Mio papà porta sempre a casa la rivista Busto Sport. Mi è sempre piaciuta, sin dall'esordio in Edicola e la leggo con assiduità. Ho letto che al Twirling Sacconago cercano nuove leve. Ci sono andata e mi sono impegnata a onorare questo Sport che mi piace tanto. Mi hanno insegnato il sacrificio, ad avere buona volontà per raggiungere il massimo; sempre con correttezza, come ho letto sempre sulla Rivista - ho vinto la Medaglia d'Oro ai Campionati Italiani. Con riconoscenza la dono a Busto Sport". E si accende di nuovo il sorriso di Chiara.
Io non riesco a profferir parola. Anche gli altri della Redazione fanno lo stesso. Il microfono passa di mano in mano. Abbiamo tutti una "tenaglia" in gola. Non ce la facciamo quasi, a deglutire. Chiara è davanti a noi. A turno la abbracciamo. Il fotografo scatta foto imperterrito. Il nostro è il vero "silenzio assordante" e "the show must go on" e il microfono ritorna fra le mie mani.
Devo parlarci, mi chiedo, ma mi sembra di affrontare ...l'Everest con le scarpe da tennis. Poi, altro abbraccio a Chiara e mi esce un "grazie" quasi ....piagnucoloso, mentre mi scendono lacrime sugli occhiali, sino a vedere a stento la platea. Gli applausi sgorgano come una cascata del ...Niagara e mi "salvano" dall'improvviso mutismo. Chiara è sotto la mia "ala"....lei uno "scricciolo" vispo e lieto e io col cuore che sbuffa. "Sei fantastica, Chiara....il tuo gesto è grandioso. Grazie dal più profondo del cuore. Noi cercheremo sempre di lavorare con questo spirito che tu ci hai insegnato".
Mi viene d'istinto invitare sul palco i genitori di Chiara: mamma Marinella Crespi e papà Augusto. Due convenevoli per educazione, pure per ....far ammirare al favoloso pubblico, la signora Marinella, autentica bellezza, fine e discreta. Pongo una domanda "stupida" ....ho ancora un "nodo scorsoio" che mi attanaglia la gola. Ne avete parlato in famiglia? - Donna Marinella, con stile, signorilità, garbo e voce suadente "assolutamente no. Chiara prima di venire qui, ci ha informati di quel che voleva fare con la medaglia e noi le abbiamo detto che rispettavamo la sua decisione. Ed eccoci qui".
Non c'è stato bisogno di "invocare" l'applauso. La pioggia, la tempesta, il diluvio che s'è scatenato in sala ha coperto ogni parola e ....mi ha consentito di riprendermi dall'emozione, sempre con Chiara sotto il braccio, in religioso silenzio sino al termine della "bufera" di applausi.
Ho aggiunto un ulteriore "grazie" e, per dissipare ....ogni nebbia ho aggiunto: "leggi il copione, Chiara" mettendomi la mano sul cuore "c'è scritto....bacio al presentatore" e Chiara mi ha buttato le braccia al collo, stampandomi sulle guance, il calore della riconoscenza, la sobrietà del gesto e tutti i segni dell'educazione. Lo spettacolo è andato avanti sino alle 4 del mattino.
Non è finita: l'8 agosto 1993 Chiara si presenta col babbo in Redazione: ci offre con gentilezza il quadro che vedete in foto, con dedica: "Den Bosh Olanda - a Busto Sport con immensa riconoscenza, Chiara" - Campione del Mondo Twirling categoria Junior - Olanda 1993
Ecco, la Festa della Donna è qui - quel che sa fare una Donna. Ogni Donna lo sa fare. Noi uomini dobbiamo solo apprendere e ....possibilmente imitare le Donne, con Amore.