Brusco aumento dei casi positivi al Coronavirus negli ultimi due giorni a Sumirago, con il sindaco Mauro Croci costretto a intervenire per richiamare i propri concittadini al rispetto delle regole.
«Dopo tanti mesi e tante rinunce il desiderio di tornare alla normalità, la voglia di uscire, di socialità è tanta - afferma sui social il primo cittadino - capisco anche che le continue raccomandazioni di un sindaco ad un certo punto possano passare inosservate. Ma le mie raccomandazioni diventano preoccupazioni. Lunedì sera ATS Insubria mi ha segnalato 5 nuovi casi positivi a Sumirago e martedì sera altri 10. Un numero preoccupante. È vero, ci sono anche dei guariti ma in questi due giorni sono decisamente meno rispetto ai nuovi positivi. In un momento in cui tutti noi auspichiamo un ridimensionamento graduale della situazione pandemica, la nostra curva si impenna e ci riporta ad un numero importante di positivi, 43». Il sindaco non nasconde la sua preoccupazione e richiama i suoi concittadini al rispetto delle regole anti Covid. «Questo si traduce certamente in preoccupazione per l’intera comunità e maggior pressione sui Servizi Sociali e sanitari - conclude Croci - siamo in Zona Gialla. Non vuol dire “liberi tutti”. Ci sono ancora regole e comportamenti da rispettare. Vedo in giro troppi assembramenti, tanta gente senza mascherina, come se ormai il pericolo non esistesse più. Non vanifichiamo gli sforzi ed i sacrifici fatti in questo lungo anno. Usiamo la testa e prudenza altrimenti vince ancora lui, il virus».
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