Mentre per le associazioni legate alla piscina dell'impianto di via Albani ormai non c'è più nulla da fare sul fronte vasche (leggi QUI), per gli operatori della parte ghiaccio si accende qualche speranza.
Martedì incontreranno il sindaco e l'assessore allo sport per un aggiornamento sulla loro situazione, che sostanzialmente li vede orfani della pista di pattinaggio, in attesa che ne venga installata una provvisoria.
La speranza è quella di sentirsi dire che presto potranno tornare a far allenare i loro atleti in città, almeno per l'inizio della prossima stagione sportiva. E forse questo potrebbe accadere. Non perché si sia trovato il modo di allestire un impianto provvisorio, ma perché i lavori per riqualificare quello vecchio potrebbero cominciare subito e procedere spediti fino all'autunno e riconsegnare cosi la pista alle associazioni, per poi continuare a lavorare sul resto dell'impianto.
Una previsione forse un po' troppo ottimistica, ma tant'è. Il bando per cercare un operatore interessato ad installarne una provvisoria, in cambio di una gestione della durata di 15 anni dell'antistadio è andato deserto e cambiare i termini della concessione, per renderla più appetibile, non sembra essere nelle intenzioni dell'amministrazione.
Martedì quindi il verdetto e le conclusioni a cui giungeranno le associazioni sportive.
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