Movimento 5 Stelle, Verdi e Sinistra Italiana si smarcano dal Pd e fanno il nome della loro candidata sindaco per Busto Arsizio. Ed è un nome altisonante: quello di Amanda Ferrario, dirigente scolastica dell'Ite Tosi, che in un passato recente – ed anche nel giorno della Giobia dell'anno scorso – ha avuto di che battibeccare con il sindaco Emanuele Antonelli.
«In questi ultimi mesi il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e Verdi hanno intrapreso un dialogo aperto e costante sul futuro di questa città per costruire una coalizione alternativa al centrodestra. Abbiamo cercato un nome su cui potessero convergere tutte le anime progressiste e della società civile, un nome esterno alle compagini partitiche, di grande professionalità, con esperienze sia dirette che indirette di amministrazione, con una visione della città rivolta a valorizzare le risorse disponibili e col cuore vicino a quella parte della cittadinanza, i giovani, spesso dimenticata ma essenziale nel processo di cambiamento della società.
La ricerca ha prodotto un nome ben preciso, quello di Amanda Ferrario: bustocca, 2 lauree, dirigente scolastico dell’ITE Tosi di Busto Arsizio, temporaneamente prestata al Ministero dell’Istruzione come ispettrice e dirigente tecnico, coinvolta in progetti di trasparenza ed inclusione sociale, un passato di insegnamento e volontariato in città.
Con lei l’ITE Tosi è stata la prima scuola in Italia a far partire la DAD, strumento indispensabile per consentire ai ragazzi di poter studiare in sicurezza durante la pandemia. Già nota presso il MIUR per le sue competenze, grazie a questo ultimo successo, Amanda Ferrario è stata selezionata per replicare questa esperienza in tutto il Paese, come lei tiene a ribadire "bisogna dismettere la sindrome del brutto anatroccolo, a Busto ci sono grandi risorse che aspettano solo di essere valorizzate".
Amanda Ferrario ha dato la sua disponibilità a lavorare tutti insieme per un progetto ampio, che riesca a raccogliere tutte le migliori risorse per un’amministrazione trasparente e lungimirante, individuando coloro che desiderano scommettere sulla sua preparazione e sul suo passato privo di posizionamenti politici o ideologici.
Questo confronto non è ancora terminato; la strada verso la costruzione di un programma dettagliato e la definizione di una squadra di governo pronta a lavorare dal giorno dopo le elezioni è un lungo percorso, da scrivere durante quella che sarà una lunga corsa elettorale, per dimostrare che Busto Arsizio merita il meglio e quel meglio è qui ed ora.
Amanda Ferrario ha raccolto e sta raccogliendo intorno al suo nome una coalizione fatta di competenze e professionalità, di movimenti civici e politici che hanno l’ambizione di essere la nuova classe dirigente di questa città.
Crediamo che Amanda Ferrario possa catalizzare energie positive e valori sani, ed essere promotrice di un’ampia coalizione di forze politiche e civiche».