«Ennesimo atto folle di questa amministrazione, stanziare 150mila euro per la sistemazione del campo sportivo di viale Rimembranze senza la presentazione di un serio progetto. Non ci sono mezzi termini per definire questa scelta se non la parola spreco». Non usa giri di parole la sezione della Lega Nord di Lonate Pozzolo per criticare aspramente la decisione della Giunta del sindaco Rosa di intervenire al campo sportivo comunale.
Una pezza senza prospettive
«150mila euro sono sicuramente una bella somma che, spesa con cognizione di causa e con una progettualità convincente alle spalle, poteva essere accolta con slancio dalla Lega. Ma, visto che che questa amministrazione non comunica e non applica la trasparenza tanto invocata, ci sembra una somma messa lì giusto per fare campagna elettorale. I nostri ragazzi meritano di meglio, meritano un progetto che li metta al centro, che si possa costruire qualcosa con prospettive a lungo termine, non di certo qualche pezza buttata qua e là» sottolineano dalla sezione leghista di Lonate Pozzolo.
Che fine ha fatto il nuovo centro sportivo?
«Una tale somma messa come rattoppo per la non realizzazione del centro sportivo ci sembra sprecata se non seguita da un progetto serio di riqualificazione dell’area - proseguono - la realizzazione del nuovo centro sportivo, pubblicizzata in campagna elettorale, sembra quindi essere stata abbandonata... forse era stata inserita solo per far prendere un po' di voti e per cercare di far contento qualcuno, ma una volta ottenuta la vittoria alle elezioni, l’idea è stata prontamente cancellata.
La volontà di costruire un nuovo centro sportivo a Lonate c’è già da parecchi anni, e la zona decisa era quella di via Adamello. Sono testimoni di questo i tanti proprietari dei terreni che da tantissimi anni pagano Imu elevate per quei beni vincolati. Con la precedente amministrazione finalmente sembrava muoversi qualcosa. Il primo progetto presentato era sembrato un po' troppo azzardato, sia a livelli di costi sia a livello di grandezza. Poi però il piano era stato rivisto e l’opera poteva essere realizzata con una spesa di circa 2 milioni di euro e rimodulato in termini di grandezza. Il nuovo centro poteva contenere 1 campo da calcio, 2 campetti, 1 struttura coperta e un ampio parcheggio. Come inizio non era male, i giovani e i ragazzini potevano praticare i principali sport vicino a casa in totale sicurezza. A livello economico la ragioneria aveva dato già il parere positivo».
Cambio di rotta
Poi c'è stato il commissariamento del Comune e lo scioglimento formale del consiglio comunale («Sappiamo tutti purtroppo i fatti avvenuti nei mesi successivi»). Così il progetto si è arenato ma «con le nuove amministrative sembrava che il discorso potesse essere ripreso e invece i fatti parlano in modo diverso. L’amministrazione Rosa cambia idea, abbandona il progetto e per questo motivo perde anche un suo consigliere, delegato allo Sport. A questo punto ci chiediamo: perché cambiare idea? Perché dire che non ci sono soldi se la ragioneria aveva già espresso il parere favorevole? I soldi destinati alla realizzazione a cosa sono serviti? All’ultima domanda le risposte potrebbero essere il parcheggio e la rotonda di Tornavento che insieme costerebbero circa 900 mila euro. Ricordiamo alla Giunta Rosa che Regione Lombardia aveva stanziato del denaro per la realizzazione di centri sportivi, voi dove eravate?! Il vecchio campo di viale Rimembranze potrebbe essere convertito a qualcosa di sicuramente più utile».
«Investire per i giovani, per il futuro di Lonate»
L'idea che portano avanti i componenti della sezione leghista di Lonate Pozzolo è quella di trasformarlo in uno spazio all'aperto per i ragazzi e, in parte, in un parcheggio, trovandosi in una posizione prossima alle scuole elementari e medie del paese.
«Notiamo tutti il traffico che si genera nella zona nel momento dell’uscita dei bambini dalle scuole, parcheggio selvaggio e circolazione difficoltosa oltre alla pericolosità per gli alunni stessi.
La parola d’ordine deve essere investire per il futuro di Lonate, non mettere delle pezze».